Comitati,
fronte comune anti-by pass ferroviario
FALCONARA - No al by pass
ferroviario. Continua l’opposizione dei comitati di fronte
all’eventualità di realizzare un tracciato ferroviario per
evitare il passaggio dentro la raffineria. I comitati
cittadini Villanova, Fiumesino e 25 Agosto si sono infatti
incontrati con la Fee Regione Marche (Fondazione per
l’educazione ambientale), Bandiera blu d’Europa per seguire
una strategia comune sul by pass Api. L’obiettivo è appunto
evitarlo e anche la Fee sembra condividere la posizione.
Secondo i comitati il progetto è deleterio ed insufficiente
per gli sviluppi futuri del territorio e della costa.
Ricordiamo, infatti, che gli abitanti del quartiere di
Fiumesino si sono duramente opposti alla soluzione del by
pass, tanto da attaccare pesantemente anche il sindaco
Giancarlo Carletti con un documento inviato alla stampa. Ma
cosa chiedono allora i residenti? Quale l’alternativa per
loro? «Il progetto programmato nel piano territoriale di
coordinamento della Regione Marche - si legge nella nota dei
comitati cittadini - riguardante l’arretramento del
tracciato ferroviario e della statale adriatica molto più
verso l’interno, lungo il percorso autostradale, in modo da
liberare tutta la costa da Pesaro ad Ancona». Soddisfatti
quindi i residenti dei quartieri a ridosso dell’Api sulla
sintonia trovata con la Fee nella battaglia contro la
realizzazione del by pass Api. Nel corso dell’incontro,
inoltre, si sono anche puntualizzati i problemi relativi
all’inquinamento dell’ambiente, nonché ai dodici fiumi delle
Marche. Tutte questioni da affrontare poi con le relative
competenze regionali, provinciali e comunali.
E’ sinergia Sdi-Carletti,
da Bohigas ci va Durpetti
FALCONARA - Lo Sdi fa fronte
comune con Carletti sui grandi temi. Assicurato il loro
appoggio anche in provincia per lo sviluppo infrastrutturale
della zona a nord come valvola di sfogo per Ancona e come
occasione di rilancio per Falconara. Il partito, infatti,
sosterrà tutti gli sforzi e gli impegni funzionali la
trasformazione delll?area a nord di Ancona. E’ quanto emerso
in un incontro dei giorni scorsi tra il direttivo dello Sdi
di Falconara, rappresentato da il segretario, Gianluca
Caporossi, i componenti della segreteria Guidobaldi e
Bruciaferri, il consigliere Romeo Maiolini, l’assessore
Marco Canonico, e l’assessore provinciale Lorenzo Catraro, e
il sindaco Giancarlo Carletti. Le questioni affrontate sono
le più importanti per la città: lo sviluppo strategico del
Comune previsto col nuovo piano regolatore generale,
variante e prolungamento della statale 16, by pass
ferroviario Api e i rapporti con la stessa raffineria. Temi
su cui è stata riscontrata, secondo quanto riferiscono gli
esponenti dello Sdi, condivisione degli obiettivi e
necessità che i Comuni interessati, gli organismi
sovracomunali e le forze politiche perseguano insieme gli
interessi della collettività. L’assessore Catraro, in
particolare, ha sottolineato come il Comune stia operando
con progetti di ampio respiro che influiranno sullo sviluppo
dell’intera zona a nord di Ancona. Per questo, come
socialisti, l’assessore ha assicurato che in Provincia
sosterrà questi obiettivi. Intanto, un altro tassello per la
progettazione a nord di Falconara si sta concretizzando.
Sarà il dirigente dell’ufficio urbanistica, Furio Durpetti,
insieme ad un pool di tenici, Marincioni, Guerri e
Picciafuoco, ad andare a Barcellona per incontrare Oriol
Bohigas, l’architetto spagnolo che, lo ricordiamo, ha
l’incarico di redigere il progetto per quell’area. Qualora
Bohigas non fosse potuto tornare in città c’era il rischio
fondato che l’incontro potesse saltare addirittura a dopo le
feste. Troppo tardi perché in quell’epoca il Comune vorrebbe
già definire la fattibilità o meno dei progetti in cantiere.
Ecco perché si è preferito giocare d’anticipo ed organizzare
la spedizione in Spagna. Durpetti partirà domani e tornerà
venerdì 6 dicembre. Mentre a gennaio c’è già in programma il
ritorno di Bohigas a Falconara per cominciare a parlare dei
progetti che si faranno, quindi delle modalità e soprattutto
di tempi e di costi. |
I comitati
spiegano la loro contrarietà alla Fee Marche
FALCONARA — Non approvano il
progetto dell'arretramento della ferrovia e della statale
Adriatica ed è per questo che i Comitati cittadini «25
Agosto» dei quartieri di Villanova e Fiumesino si sono
incontrati con la Fee-Regione Marche-Bandiera blu d'Europa
(fondazione per l'educazione ambientale). L'incontro si è
tenuto per «seguire una strategia comune al fine di evitare
la realizzazione del by-pass ferroviario» che ritengono
insufficiente e deleterio per gli sviluppi futuri del
territorio e della costa. A tale proposito hanno auspicato
la realizzazione del progetto programmato nel piano
territoriale di coordinamento della Regione che riguarda
l'arretramento del tracciato ferroviario e della statale
Adriatica molto più verso l'interno in modo da liberare
tutta la costa. Sono stati infine affrontati problemi di
origine ambientale.
Infrastrutture: lo Sdi
appoggia la linea Carletti
FALCONARA — Lo Sdi condivide
gli obiettivi politici e territoriali del sindaco Carletti.
A renderlo noto è il segretario del partito, Gianluca
Capogrossi. «Il sindaco ci ha illustrato le linee
programmatiche per la progettazione delle infrastrutture
indispensabili per lo sviluppo di tutta l'area a nord di
Ancona - ha detto Capogrossi -. Su tali argomenti si è
riscontrata una condivisione di obiettivi e la necessità che
i Comuni interessati e le forze politiche perseguano insieme
gli interessi della collettività». In particolare
l'assessore Catraro, presente assieme a Canonico, Maiolini,
Guidobaldi e Bruciaferri, ha dichiarato che sosterrà tutti
gli sforzi ed i progetti che siano funzionali e diano
risposte per la soluzione dei problemi esistenti e si
impegneranno ad approfondire queste tematiche in tutti i
Comuni coinvolti direttamente. |