Scatta al
Castello la due giorni dedicata ai siti inquinati di
raffineria. Attesa per l’intervento del sindaco
Bonifica all’Api, passare
dalle parole ai fatti
FALCONARA - Al via la seconda
edizione del convegno sui siti inquinati di raffineria che
oggi e domani si svolge al castello di Falconara Alta. In
previsione c'è una forte affluenza. Tecnici di
multinazionali, amministratori provenienti da tutt'Italia e
docenti universitari, questi i relatori presenti. Costo di
partecipazione 180 euro a testa. Il primo giorno si aprirà
con l'intervento del sindaco di Falconara, Giancarlo
Carletti, supportato nella parte tecnica dall'architetto
Riccardo Picciafuoco. Il primo cittadino parlerà delle
problematiche di pianificazione territoriale, di competenza
dei comuni, in relazione alla bonifica dei siti contaminati
di raffineria. Gli interventi successivi approfondiranno i
temi della riqualificazione urbana e dello stato applicativo
della legge sulle bonifiche. Nel pomeriggio si procederà con
il contributo dell'avvocato Rino Pirani, legale del comune
nelle cause contro l'Api, che affronterà il tema delle
autodenunce delle imprese secondo il decreto ministeriale
471/99. Un'esperienza maturata sul campo con la raffineria
di Falconara che appunto si è autodenunciata quando si è
scoperto lo sversamento di idrocarburi. Gestione questa
dell'autodenuncia che per le imprese comporta grande impegno
come spiegherà Mauro Molinari dell'Agip Petroli. Il
dirigente, infatti, sottolineerà in un intervento le
problematiche e le criticità emerse in due anni di rispetto
del decreto ministeriale. La seconda giornata, invece,
prevede la presentazione del nuovo mezzo mobile del Comune
per interventi di monitoraggio e di emergenza. Poi la parola
passerà al dirigente dell'ufficio ambiente, Paolo Angeloni,
che relazionerà sugli obiettivi della messa in sicurezza per
raggiungere la compatibilità ambientale. Seguiranno,
inoltre, i contributi dei docenti delle Università di Ancona
e Camerino e del Politecnico di Milano. Sarà anche la volta
del prof. Vincenzo Francani che per conto della raffineria
Api relazionerà su Interventi in strutture geologiche
inquinate da idrocarburi. Particolare attenzione verrà data
ai tempi e ai costi di tali bonifiche. Per avvicinare gli
studenti del nuovo corso di laurea ambientale con sede a
Falconara, gli iscritti potranno entrare gratuitamente.
Forte attesa, intanto, si respira per l'intervento del primo
cittadino. «Sarà diviso in due parti» ci spiega lui stesso.
«La prima verte sulla pianificazione e sulle caratteristiche
degli interventi di bonifica. La seconda parte, invece,
parla dei vincoli a questa pianificazione, ossia di alcune
strutture che limitano lo sviluppo del territorio, come la
raffineria. L'incompatibilità non riguarda solo i rumori o
l'inquinamento, ma è relativa alla limitazione dell'uso
delle aree, al sacrificio da compiere per conciliare tutto.
La domanda che porrò per stimolare il dibattito è se la
ricerca della gestione integrata della progettazione è
nell'interesse del territorio». Come già anticipato dal
nostro giornale, invece, Oriol Bohigas non sarà presente al
convegno per il sovrapporsi di altri impegni. |
Multinazionali
a confronto nel convegno sulla pianificazione territoriale
FALCONARA — E' giunta alla
seconda edizione il Convegno nazionale sulla 'Pianificazione
territoriale e bonifica di siti contaminati di raffineria
che si terrà oggi e domani nella sala-convegni di Falconara.
La nuova edizione è arricchita da interventi a carattere
internazionale con la partecipazione di tecnici di società
multinazionali e di amministratori provenienti da tutta
Italia. In particolare, il primo giorno si aprirà con
l'intervento del sindaco Giancarlo Carletti che illustrerà
le problematiche di pianificazione territoriale di
competenza dei Comuni in relazione alla bonifica dei siti
contaminati di raffineria. Gli interventi successivi
approfondiranno i temi della riqualificazione urbana e dello
stato applicativo della legge sulle bonifiche. Interventi
sul ruolo della Regione e sulle problematiche dei siti dando
uno sguardo ai fattori che incidono sull'ambiente
circostante. Questo il quadro dei dibattiti che
completeranno la prima giornata del convegno. La seconda si
aprirà invece con l'intervento del dirigente dell'ufficio
Ambiente Paolo Angeloni che metterà in luce gli obiettivi
della messa in sicurezza ai fini del raggiungimento della
compatibilità ambientale. La giornata ricca di numerosi
approfondimenti passerà in rassegna tutte le migliori
tecniche di monitoraggio e di bonifica. A tal proposito, va
sottolineata la partecipazione delle Università di Ancona e
Camerino e del Politecnico di Milano mediante interventi
qualificati di alcuni docenti. Saranno inoltre presenti
tutte le principali società operanti nel settore.
Particolare attenzione verrà data ai tempi e ai costi per
effettuare le bonifiche. Per avvicinare gli studenti del
nuovo corso di laurea ambientale con sede a Falconara: gli
iscritti potranno entrare gratuitamente. Nel corso della
seconda giornata verrà presentato il nuovo mezzo mobile per
interventi di monitoraggio e di emergenza in dotazione
all'ufficio Ambiente del Comune che ha realizzato questo
importante appuntamento. |