Riqualificazione, i dubbi dei residenti
Gli abitanti di Fiumesino
non vogliono il by pass delle ferrovie nel quartiere
FALCONARA — Il contratto di
quartiere per la riqualificazione di Fiumesino. Questo il
tema del dibattito svoltosi sabato al circolo Arci.
L'evento, organizzato dalla Margherita, ha visto seduti al
tavolo dei relatori Antonio Graziosi, assessore ai Lavori
pubblici, Furio Durpetti, dirigente settore urbanistica,
Silvano Rossini, progettista contratto di quartiere, e
Riccardo Picciafuoco, consulente prg. Dall'altro, in sala, i
cittadini, i diretti interessati che vivranno da vicino la
trasformazione del quartiere ora che il progetto è stato
finanziato con oltre tre milioni di euro. Vivace il
confronto emerso tra i tecnici e i residenti che hanno
chiesto delucidazioni. Dalla realizzazione di una piazza al
collegamento del quartiere con la Rocca grazie ad un ponte,
dalla sistemazione di strade e marciapiedi alla creazione di
una protezione verde per attutire l'impatto dell'Api. Queste
alcune delle migliorie del contratto di quartiere. I
residenti, comunque, non hanno apprezzato la matrice
politica dell'incontro: avrebbero preferito un dibattito
scorporato da interessi partitici e collegato esclusivamente
al benessere del quartiere. Ma di dettagli tecnici si è
comunque parlato. I cittadini, infatti, volevano capire se
il by pass della linea ferroviaria passerà dentro Fiumesino:
perché nel caso si opporrebbero con forza. Furio Durpetti,
dirigente urbanistica del Comune e responsabile del
progetto, ha spiegato che per il momento è stato approvato
lo studio di fattibilità. Mentre sulla collocazione del
raccordo nessuno si è sbilanciato: ancora non si sa se
passerà per Fiumesino o verrà arretrato fin verso
Chiaravalle. Dal canto loro, però, i residenti hanno messo
le mani avanti: «Che nessuno pensi di rovinare il nostro
quartiere». |