FALCONARA -
Nuova anomalia alla centrale Igcc della raffineria Api.
L’incidente ha provocato un lieve botto, distinto da
parecchi residenti nella notte. L’inconveniente, che si è
verificato alle 4.00, è stato segnalato all’ufficio ambiente
del comune di Falconara anche da alcuni cittadini. Allertato
pure il dirigente che si occupa direttamente della
Raffinieria, Paolo Angeloni, nonostante in questi giorni si
trovi a Venezia per un master.
Il rumore improvviso è stato
avvertito sia nei quartieri di Villanova e Fiumesino che
nella zona centro della città. La stessa raffineria ha
ammesso l’inconveniente, chiarendo la dinamica con un
comunicato. «A seguito di un fenomeno transitorio sul
circuito di raffreddamento dell' Igcc - si legge nel
comunicato dell’azienda - sono intervenuti i sistemi di
sicurezza automatici a protezione dell' impianto. L'evento
non ha presentato elementi di rischio nè per l’interno, nè
per l’esterno dello stabilimento. Associati all’intervento
dei sistemi vi sono stati un’emissione sonora di pochi
secondi e il contemporaneo scarico dei vapori in atmosfera,
con una temporanea maggiore visibilità della fiamma di
torcia». Dal canto loro, i comitati cittadini dicono che
l’incidente ha causato paura tra i residenti. Il rumore
sarebbe stato avvertito, secondo quanto risulta anche dalle
segnalazioni, fino in via Buozzi ed alcune vie del centro. I
comitati chiedono maggiori accorgimenti tecnici per evitare
che simili episodi si ripetano con frequenza, creando
tensione nella popolazione. I precedenti più recenti sono
legati al black out di una cabina elettrica verificatosi a
Candia il mese scorso che aveva coinvolto anche lo
stabilimento petrolchimico, in quell’occasione senza che la
raffineria avesse responsabilità dirette, e poi qualche
settimana dopo si era verificato un altro inconveniente.
Intanto, per oggi annunciano l’uscita di un comunicato dove
prenderanno posizione. |
FALCONARA
«Ieri notte a seguito di un fenomeno transitorio sul
circuito di raffreddamento dell'Igcc, sono prontamente
intervenuti i sistemi di sicurezza automatici a protezione
dell'impianto». Così
l'Api annuncia il fenomeno che si è verificato attorno alle
quattro del mattino di ieri. Rumori sono stati avvertiti nei
quartieri circostanti all'impianto petrolifero e in altre
zone della città che in linea d'aria sono parallele alla
struttura.
«Associati all'intervento dei
sistemi prosegue la nota emessa da Gemma Dughiero
responsabile dei rapporti con il territorio per la
raffineria vi sono stati un'emissione sonora di pochi
secondi e il contemporaneo scarico dei vapori in atmosfera,
con una temporanea maggiore visibilità della fiamma in
torcia».
La direzione di Api
raffineria sostiene inoltre, che l'evento che si è
verificato non ha mai presentato elementi di rischio per
l'interno nè tantomeno per l'esterno dell'impianto. Diverse
le segnalazioni giunte all'ufficio ambiente di cittadini
allarmati dal rumore. |