Il sindaco
rassicura i residenti Carletti a Fiumesino «La linea Fs non
sarà arretrata»
FALCONARA - «E' giusto che i residenti abbiano le loro
preoccupazioni perché vigilano sul territorio dove vivono».
Così il primo cittadino, Giancarlo Carletti, reagisce alle
dichiarazioni degli abitanti di Fiumesino, apparse sul
Messaggero in seguito ad un'assemblea pubblica organizzata
dal comitato di quartiere qualche settimana fa. Quindi, via
libera al chiarimento ed al confronto, anche se il sindaco
rimane perplesso di fronte allo sconfinamento nel campo
della progettazione. Ma si dice pronto ad incontrarli. Quali
le questioni sul tavolo? Lo spostamento di alcune abitazioni
dirimpettaie dell'Api nella zona del Tesoro, il nuovo
svincolo per l'Api e l'arretramento della linea ferroviaria.
Una serie di progetti che, secondo i residenti, andrebbero a
peggiorare la situazione del quartiere col rischio di
strozzarlo tra strade, passaggi di mezzi pesanti e
raffineria. Di qui la necessità di sottoscrivere un accordo
col sindaco sul futuro di Fiumesino. Carletti puntualizza
alcune questioni: «La costruzione di 250 appartamenti in
zona del Tesoro è già prevista. Ma naturalmente i residenti
possono scegliere se andarci, non lo imponiamo. Anche se
riteniamo che alcune abitazioni di Fiumesino non abbiamo
un'ubicazione rispondente alle esigenze di salute ed è
quindi auspicabile lasciarle per creare una fascia libera di
sicurezza. Chi vuole può continuare a ricorrere alla
delibera comunale, legata ai fondi regionali, che permette
al cittadino di trasferirsi in un appartamento in affitto
grazie all'apporto economico degli enti». Per il sindaco,
inoltre, il progetto delle Fs riguardante l'arretramento
della linea dietro Fiumesino, rappresenta anche una
preoccupazione del Comune. «Quella bretella non ci trova
d'accordo perché va a devastare il parco fluviale,
esprimeremo parere negativo». Ma i dubbi maggiori dei
residenti sono sull'eventualità di allargare via Conventino
per far passare gli autocarri. «Lì una modifica di viabilità
ci sarà ammette Carletti - ma con l'obiettivo di portare
vantaggi. Comunque bisognerà discuterne». Quindi apertura e
disponibilità. Ma, ora, il passo decisivo sarà il confronto
tra sindaco e cittadini, previsto al massimo tra un paio di
settimane, che stabilirà i rispettivi sensi di marcia.
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