RASSEGNA STAMPA 18.01.2002

 

MESSAGGERO
E Bohigas rimanda la “sentenza”

L’architetto: «Un territorio complesso che va studiato. Tornerò con la risposta»

FALCONARA — “Un territorio complesso da studiare in ogni sua sfaccettatura". Oriol Bohigas, il noto architetto spagnolo in questi venuto a Falconara con il collega di sempre, Albert Puigdomenech, per ora non si sbilancia. Ma ha promesso al sindaco Giancarlo Carletti che a metà febbraio tornerà a Falconara con un rapporto in cui saranno indicate le trasformazioni possibili o impossibili nell’ambito di quel progetto che potrebbe decretare il risollevamento non solo urbanistico ma anche economico e d'immagine della città. Bohigas, chiamato in causa dal Comune per dare un giudizio e una messa a punto tecnica sui dettagli dei progetti di trasformazione urbana studiati per il territorio, ha visionato ogni zona della città. Sopralluoghi ovunque: nelle aree del casello nord dell'autostrada, dell'aeroporto, della caserma Saracini, dell'Api, dell'ex Montedison, dello scalo merci, Villanova e Fiumesino, anche nell'area confinante con Ancona, prendendo in considerazione soprattutto l'attività portuale, il suo sviluppo e le future conseguenze anche per Falconara. Senza tralasciare, dunque, uno dei temi più cari alla giunta: il concetto di andare a sistema con Ancona formando un'unica, prolungata estensione tra Falconara e capoluogo. Un territorio complesso, comunque, quello falconarese per cui occorre uno studio complesso: questa la prima reazione di Bohigas che, in fin dei conti, non si è sbilanciato in questa prima fase di acquisizione degli elementi. «Ritengo che la scelta della professionalità in un momento importante di ridefinizione del territorio sia fondamentale - spiega Carletti -. Credo nella capacità di analisi dell'architetto e anche della commissione tecnica di esperti nominata per tradurre in concretezza gli indirizzi urbanistici delineati dall'amministrazione. Bohigas ha conosciuto la città, esplorando le varie zone e le necessità così da poter valutare le potenzialità del territorio». Un territorio sul cui progetto Carletti crede molto. Ma certamente i consigli di Bohigas costituirebbero un vero salto di qualità.

 
RESTO DEL CARLINO
Si è conclusa la prima fase del lavoro

Si è conclusa la prima fase del lavoro affidato agli architetti Oriol Bohigas e Albert Puigdomenech, per individuare i temi più probabili per la riqualificazione del territorio. I due professionisti hanno approfondito la conoscenza dell'urbanizzazione costiera e delle infrastrutture alla presenza di alcuni tecnici del comune tra cui, Maria Alessandra Marincioni, Massimo Caimmi e Aldo Giallonardo. Ai sopralluoghi erano inoltre presenti gli architetti, Guerri, Rossini e Picciafuoco e l'ingegner Bruno Roccheggiani. Bohigas e Puigdomenech hanno voluto conoscere la realtà anconitana specie nelle problematiche di maggior contatto con Falconara. Questo primo esame del territorio e delle problematiche cittadine darà luogo ad una «relazione» che sarà redatta dai due professionisti e consegnata al comune nella seconda metà del mese di febbraio in occasione di una ulteriore visita dei due professionisti.

 
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