COMUNICATO STAMPA

 

Oggetto : Rumore proveniente dalla centrale IGCC
 
Data : 30 Giugno 2000
 

Il 29 Giugno scorso migliaia di cittadini dei quartieri di Fiumesino, Rocca Priora, Villanova e Falconara Alta sono stati aggrediti per sei ore da un forte, continuo ed insopportabile rumore generato dall’impianto della nuova centrale elettrica IGCC.

Dalle ore 12,15 alle 18,30 circa, migliaia di cittadini falconaresi sono stati proiettati all’interno di un incubo angosciante, assillante da cui non era possibile sfuggire neanche rinserrandosi all’interno delle proprie abitazioni.

Casi di malessere psico-fisico sono stati denunciati da alcuni cittadini al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Chiaravalle.

Questo trattamento riservato ai cittadini di Falconara dalle Società API, TEXACO ed ABB è terminato soltanto dopo che, per ore, centinaia di telefonate avevano bombardato il Centro Emergenze del Comune di Falconara e non per iniziativa diretta delle Autorità competenti.

Ma stiano pur certi i Dirigenti API, TEXACO ed ABB, nonché i rappresentanti istituzionali, che i cittadini non intendono dimenticare queste terribili esperienze.

Abbiamo assistito a tecnici della raffineria API che hanno effettuato nei quartieri rilievi dell’inquinamento acustico da loro prodotto. Come dire:

controlliamo gli effetti sulla cavia su cui stiamo sperimentando !!

Come mai non abbiamo potuto constatare la stessa sollecitudine da parte dell’ARPAM ??

Non era forse possibile fare un rilevamento nei quartieri durante quelle sei ore ??

La realtà che stiamo da tempo segnalando è che i cittadini di Falconara stanno subendo trattamenti usualmente riservati a cavie da laboratorio.

Trattamenti in parte già annunciati da inascoltate relazioni scientifiche come quella redatta per conto della Provincia di Ancona nel 1995 dove si avvertiva che la centrale IGCC avrebbe potuto “ innescare situazioni veramente problematiche dal punto di vista del rumore”.

Altri trattamenti assolutamente non annunciati ma altrettanto intollerabili e rischiosi per la salute della popolazione come l’Ammoniaca, le Polveri di Metalli Pesanti, i solfati che si sprigioneranno e formeranno dall’operatività del DeNOx della centrale IGCC.

Mare e pesci che saranno trattati con tonnellate di cloro senza che nessuna struttura pubblica segnali che cosa potrebbe accadere e adotti, conseguentemente, provvedimenti preventivi. Per tutta risposta la concessione all’API viene prorogata fino al 2020 !!

CI SENTIAMO ABBANDONATI DALLE ISTITUZIONI !!!

 

COMITATO CITTADINO “25 AGOSTO”

COMITATO DEL QUARTIERE VILLANOVA

COMITATO DEL QUARTIERE FIUMESINO

 
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