Una delle nostre numerose segnalazioni
(precisamente quella del 10 Agosto 2003) inviate in questi ultimi anni
(dal 2000) sullo sgradevole “olezzo di uova marce” determinato
dalla raffineria API che, a seconda della direzione dei venti, noi
avvertiamo e che evidenzia emissioni di zolfo che, purtroppo,
respiriamo, ha“sollecitato” un’interessante e vivace scambio informativo
tra il Servizio Aria dell’ARPA Marche ed il Direttore di “API raffineria
di Ancona S.p.A.”.
Lo scambio informativo ARPAM – API (documentazione
consultabile integralmente sul nostro sito www.comitati-cittadini.net)
ha riguardato i valori di Acido Solfidrico (H2S.),
dal caratteristico “olezzo di uova marce”, riscontrati il 10/8/03
(media oraria di 25,6
mg/mc
alle ore 13,00, a Fiumesino) e conferma elementi ed annotazioni
empiriche e, quindi, le segnalazioni
formalmente inoltrate alle Autorità dai cittadini a partire dall’anno
2000 ed inerenti l’esistenza del problema H2S.
I Comitati hanno
scritto ad ARPAM ed Autorità competenti proponendo alcune osservazioni e
richieste sollecitate anche da ulteriori informazioni ricercate
autonomamente.
Partendo dalla considerazione svolta dal
Responsabile Servizio Aria dell’ARPAM (nota ARPAM Prot. n. 7424/SAR/1816
del 21/8/2003) in base alla quale
<< Per
l’inquinamento di acido solfidrico si considera buona l’aria in cui le
concentrazioni dell’inquinante risultano inferiori alla soglia olfattiva
>>
e considerando altresì che tale soglia olfattiva è stimata essere
compresa nell’intervallo di valori compresi
tra 0,2 e 7 mg/mc,
è interessante notare che il Dipartimento
provinciale di Pisa dell’ARPA Toscana ha predisposto una tabella di “Giudizio
di qualità dell’aria” anche per l’ H2S.
In quella tabella,
per valori di H2S
compresi tra 20 e 40
mg/mc (max
oraria) il
Giudizio di qualità dell’aria è scadente! Da questo punto di
vista abbiamo chiesto formalmente agli Organi
Tecnici ed Assessorati competenti di approfondire, valutare ed
eventualmente adottare al più presto anche per l’ H2S
i criteri per esprimere il Giudizio di qualità dell’aria.
Un ulteriore elemento sottolineato è quello relativo al
rilevamento di medie orarie di H2S
rilevanti, anche prossime ai
100
mg/mc
(Villanova in data 3/12/02): in virtù di
quanto stabilito dal DPR n. 322 del 15/04/1971 [<<
(…) le emissioni (…)non devono risultare
superiori a 100 mg/mc
per concentrazioni di punta (30 minuti)
>>]
abbiamo chiesto formalmente agli Organi Tecnici ed Assessorati
competenti di indicare negli elaborati di pubblica consultazione
anche i valori massimi istantanei di H2S
rilevati nonché la concentrazione di punta in 30 minuti.
Ricordiamo che l’Acido Solfidrico è una
sostanza estremamente tossica per l’uomo e gli animali poiché è
irritante delle mucose e degli occhi e, ad alte concentrazioni,
asfissiante (inibisce la respirazione cellulare bloccando il sistema
citocromo ossidasi mitocondriale).
Il Servizio Aria
dell’ARPAM ritiene,
a ragione, che è opportuno << (…) far riferimento alla soglia
olfattiva, in quanto più conservativa dei limiti del DPR 322/7. Vista la
soglia olfattiva è ragionevole ritenere, che il verificarsi di
concentrazioni di Acido Solfidrico prossime ai limiti di cui all’art. 8
del DPR 322/71, sia come concentrazioni di punta, che come
concentrazioni medie giornaliere, possano determinare situazioni
ambientali sfavorevoli e con riverberazioni negative per la salute della
popolazione limitrofa >>.
COMITATO DEL QUARTIERE VILLANOVA
COMITATO DEL QUARTIERE FIUMESINO
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