COMUNICATO STAMPA

 

Oggetto : Il progetto del by-pass API all’attenzione del Difensore Civico della Regione: RFI S.p.A. e Trenitalia S.p.A. in contraddizione sul futuro dello scalo merci???

 
Data : 13 Novembre 2003
 

Lo scorso Luglio, il Comitato del quartiere Villanova ha consegnato al DIFENSORE CIVICO della Regione Marche un Esposto relativo all’avvio della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) sulle opere del by-pass API.

L’Esposto si riferisce al fatto che Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. - Direzione Compartimentale Infrastruttura di Ancona - nell’"AVVISO" di avvio della procedura di V.I.A. del by-pass API, pubblicato sui quotidiani locali e nazionali in data 5 Giugno 2003, ha scritto che: “Il progetto di ristrutturazione del nodo ferroviario di Falconara prevede altresì la dismissione dell'attuale scalo merci di Falconara e la realizzazione del nuovo parco merci nelle adiacenze dell'Interporto Marche”.

Ricordiamo che lo scalo merci ferroviario di Falconara circonda il quartiere di Villanova ed è evidente che, come residenti e Comitato, sosteniamo la sua completa delocalizzazione!

Ma al Difensore Civico della Regione il Comitato ha documentato l’esistenza della "Relazione conclusiva di consulenza tecnica d'ufficio della Commissione Tecnica nominata con ordinanza n. 4/2002 del Presidente del TAR delle Marche" per il contenzioso sull’Area ad Alto Rischio, nella quale, al capitolo 4.4 intitolato "Scalo ferroviario di Falconara M.ma" (pagine 100 e 101), la CTU del TAR Marche scrive: “Nei riguardi della gestione del complesso Trenitalia ha precisato che.

Che cosa ha precisato Trenitalia S.p.A. alla CTU del TAR Marche???

La Società ha fornito alle competenti autorità indicazioni relative ai problemi della funzionalità dello scalo e alla pianificazione e risistemazione dell’intero complesso, che si concluderà, secondo le previsioni indicate, nell’estate del 2003. Tale progetto realizzerà in particolare, la completa ridefinizione planimetrico-funzionale di tutto l’ex scalo che era a servizio della dimessa officina manutenzione rotabili, allo scopo di individuare un numero limitato di binari che restano a servizio degli edifici dimessi da ricollocare sul mercato, ed un nuovo fascio, tutto spostato lato mare, da utilizzare per la sosta e la composizione dei treni merci”. (http://www.comitati-cittadini.net/Approfondimenti/Bypass.htm).

 DUNQUE, QUAL’E’ IL VERO FUTURO DELLO SCALO MERCI FERROVIARIO???

Constatata la contraddizione tra quanto contenuto nell’AVVISO di RFI S.p.A. e le precisazioni di Trenitalia S.p.A. alla CTU del TAR Marche, l’Esposto del Comitato ha chiesto al Difensore Civico di valutare (ed eventualmente intervenire) se:

  1. l'AVVISO al pubblico pubblicato da RFI S.p.A.di avvio di procedura di V.I.A. fornisca una scorretta rappresentazione della situazione che si verrà a determinare con la realizzazione del by-pass API;

  2. quanto scritto da RFI S.p.A. nell’AVVISO pubblico fosse ritenuto scorretto, esso può aver tratto in inganno una parte dei cittadini, in special modo quelli interessati alla problematica, i quali, rassicurati dall'affermazione della « dismissione dell'attuale scalo merci di Falconara » presente nell'AVVISO di RFI S.p.A., potrebbero essere stati indotti ad astenersi dal formulare osservazioni alla V.I.A. sul by-pass API.

La problematica è tutt’ora al vaglio del DIFENSORE CIVICO della Regione Marche.

 

COMITATO DEL QUARTIERE VILLANOVA

 
inizio pagina   menù comunicati