LETTERA

Milazzo: nube tossica forse provocata da processi di raffinazione, in 50 al pronto soccorso

 

ASSOCIAZIONE
"Tutela della Salute dei Cittadini"

Pace del Mela, 4 novembre 2004

SIGG. SINDACI DEI COMUNI DI
CONDRÒ
GUALTIERI SICAMINÒ
MILAZZO
PACE DEL MELA
SAN FILIPPO DEL MELA
SANTA LUCIA DEL MELA
SAN PIER NICETO

SIG. ASSESSORE PROVINCIALE AMBIENTE – MESSINA

Oggetto: Adesione alla manifestazione di protesta indetta dagli studenti e dal personale dell’Istituto Statale d’Arte di Milazzo.

I gravi malesseri che ultimamente hanno colpito, in più occasioni, gli studenti e il personale dell’Istituto Statale d’Arte di Milazzo ripropongono per l’ennesima volta e in maniera drammatica la gravità della situazione ambientale e sanitaria del Comprensorio del Mela, i cui abitanti sono quotidianamente bersagliati da emissioni industriali che attentano direttamente alla vita delle persone. E ciò risulta ancora più allarmante, perché gli incidenti in oggetto colpiscono soprattutto giovani in età scolare, che dovrebbero essere oggetto di cure e di attenzioni particolari.

In tale contesto si assiste, peraltro, ad un vergognoso scaricabarile delle istituzioni che, mentre dovrebbero fare a gara per tutelare la salute pubblica, si astengono invece dall’intervenire dichiarandosi “non competenti” o intervengono in maniera inadeguata e improvvisata.

A ciò va aggiunta la acclarata volontà politica, chiaramente manifestata in molteplici occasioni dagli amministratori provinciali, regionali e nazionali, di lasciare il nostro territorio senza controlli e senza certezze, al punto che oggi le istituzioni preposte non sono in grado di individuare la natura e la provenienza dei gas nocivi che hanno provocato i malori di cui stiamo trattando. Anzi, per colmo della beffa, ci viene comunicato che dal 1° gennaio 2005, per mancanza di fondi, non avremo nemmeno quel rimasuglio di monitoraggio che in atto rileva solamente la concentrazione del biossido di zolfo e può contare solo su cinque delle 14 postazioni della Provincia Regionale di Messina. Ma i politici, quando vogliono i soldi sanno come e dove trovarli, così come è accaduto in altre circostanze di grave rischio per la popolazione.

Tutto ciò deve spingere Voi, amministratori locali, democraticamente eletti, ad essere presenti in prima fila alla manifestazione indetta dagli studenti dell’Istituto Statale d’Arte di Milazzo per protestare contro le gravi omissioni e lo stato di totale abbandono istituzionale in cui versa la popolazione. Siete Voi, infatti, i primi e massimi responsabili della tutela della salute pubblica del territorio e da Voi la popolazione, giustamente, pretende di essere tutelata e protetta. Ciò, tra l’altro, fa parte dei Vostri doveri ed impegni che, se non mantenuti, Vi mettono di fronte all’esigenza dell’autosospensione.

In quest’ottica e in considerazione del fatto, ormai evidente, che non possiamo più avere alcuna fiducia nelle vuote promesse dei responsabili provinciali, regionali e nazionali, Voi amministratori locali dovrete attivarvi per la messa in opera di una moderna rete di rilevamento, anche facendo ricorso, al limite, a una sottoscrizione popolare finalizzata alla raccolta dei fondi necessari, che gli enti preposti continuano a negare.

Aderire alla manifestazione significa per Voi amministratori essere in contatto con la realtà sociale che Vi ha eletti, condividendone le difficoltà e i bisogni, dando al tempo stesso ai cittadini la possibilità di riappropriarsi del proprio destino.

il Presidente
Sac. Giuseppe Trifirò

 
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