tratto da Repubblica di Giovedì 05.06.2003
RFI -
Rete Ferroviaria
Italiana SpA - Direzione Compartimentale Infrastruttura Ancona
AVVISO AL PUBBLICO DI
AVVIO DI PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (V.I.A.) AI
SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N.190 DEL 20.07.2002 SULLE OPERE NODO DI
FALCONARA E COLLEGAMENTO ORTE-FALCONARA CON LA LINEA ADRIATICA.
(INFRASTRUTTURA STRATEGICA DI INTERESSE NAZIONALE SECONDO L'ART.1 DELLA
LEGGE 21.12.2001 N.443 - LEGGE OBIETTIVO)
La Rete Ferroviaria
Italiana SpA - direzione Compartimentale Infrastruttura di Ancona
- Piazza Cavour 23 - 60121 Ancona, comunica l'avvio della procedura di
VIA sulle opere Nodo di Falconara e collegamento Orte-Falconara con la
linea Adriatica.
L'opera rientra nell'ambito del 1° Programma delle Infrastrutture
Strategiche di preminente interesse nazionale, deliberato dal CIPE il
21/12/2001 ed individuato secondo i contenuti dell'art.1 della Legge
443/01.
Il progetto è soggetto a procedura di VIA in quanto l'infrastruttura
appartenente alla categoria "g" (tronchi ferroviari per il traffico a
grande distanza) di cui all'art.1, 1° comma del Decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri n.377/88 e successive modifiche ed
integrazioni.
L'opera, che costituisce una parte significativa anche degli interventi
di completamente del Raddoppio della linea Orte-Falconara, è sita nella
Regione Marche ed interessa direttamente i Comuni di Falconara,
Montemarciano, Jesi, Chiaravalle, Monte San Vito e Monsano nella
Provincia di Ancona.
L'opera si sviluppa in variante all'attuale tracciato ferroviario nella
tratta Falconara-Montemarciano e si raccorda con la linea Falconara-Orte
- direzione Orte, con un nuovo e diretto collegamento ferroviario. Il
progetto di ristrutturazione del nodo ferroviario di Falconara prevede
altresì la dismissione dell'attuale scalo merci di Falconara e la
realizzazione del nuovo parco merci nelle adiacenze dell'Interporto
Marche. La tratta ferroviaria in variante ha uno sviluppo di km 4,400.
Le opere principali sono costituite da un viadotto, comprendente anche
l'attraversamento del fiume Esino, della lunghezza di m 1,310, oltre che
da interventi accessori e complementari, quali il viadotto stradale
sulla SS 14 Adriatica di m 225,00 e la galleria artificiale per
l'attraversamento di una strada comunale di m 50. Lungo la tratta è
previsto il potenziamento della sottostazione elettrica al km 1+300 e la
ristrutturazione della stazione di Montemarciano.
Lo studio di Impatto Ambientale con la relativa Sintesi non Tecnica ed
il Progetto Preliminare sono stati depositati, per la pubblica
consultazione, presso: Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del Territorio
Dipartimento per la Protezione Ambientale
Direzione per la Valutazione di Impatto Ambientale
via Cristoforo Colombo n°44 - 00147 ROMA
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Generale per i Beni Architettonici ed il Paesaggio
via di S. Michele n°22 - 00153 ROMA
Regione Marche
Assessorato Tutella e risanamento ambientale - Ufficio VIA
via Tiziano n°44 - 60100 ANCONA
Ai sensi dell'art.6 della legge 349/86,
chiunque abbia interesse, previa consultazione degli elaborati
depositati, può far pervenire, entro 30 giorni dalla data di
pubblicazione del presente annuncio, le proprie istanze, pareri ed
osservazioni inerenti al progetto, in forma scritta a tutti gli enti
sopra citati.
Delle istanze, pareri ed osservazioni pervenute, si terrà conto in sede
di procedura di valutazione di impatto ambientale.
Il Referente del Progetto
Tommaso Savatori
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