foto della foce del fiume Esino dei primi
anni '60 con la progressiva espansione degli impianti della raffineria
API - in giallo l'individuazione della particella catastale 319. La
particella di terreno ex 319, generata catastalmente a seguito
dell'interramento attuato dalla Società API, apparteneva comunque al
Demanio Marittimo perché generata nella foce del fiume Esino
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