SCENEGGIATURA DI UN "LIBERO " PER RIVISTA
IL CLONE
Autore: Andrea Gamberucci.
Genere: Fantascienza
Commento: Classico libero alla "Lanciostory" di genere fantascientifico. Basato sulla brevità e sull'effetto e non certo sulla credibilità.
Biografia: Mi chiamo Andrea Gamberucci e sono nato a Siena nel 1967. Da sempre leggo i fumetti senza molti pregiudizi di generi anche se i miei favori vanno ai lavori italiani e al fumetto "impegnato" (perdonatemi la brutta parola). Non ho mai pubblicato prima, né amatorialmente né professionalmente e partecipo poco alle Conventions fumettistiche. La mia e-mail è: agamberucci@mclink.it.
E' vietato fare un qualsiasi uso di quest'opera senza l'autorizzazione dell'autore.
SOGGETTO
In una villa lussuosa e leggermente futuristica Moriens, il ricco proprietario, si sente male ed entra in coma. Lo staff medico che lo ha in cura non sembra preoccupato: diagnosticano che ha bisogno di un nuovo trapianto e poi telefonano ad una clinica per farsi mandare i pezzi di "ricambio". Dalla clinica rispondono che tutto è pronto e che possono mandare una pattuglia a prendere i ricambi.
Alla clinica, dalla cella/laboratorio dove sono mantenuti i cloni di Moriens, viene preso un ragazzo nudo che è uguale al riccone solo più giovane e sano. Anche gli altri cloni sono uguali, diversificandosi solo per l'età. Ai due uomini della pattuglia i dottori dicono che con i nuovi organi Moriens potrà vivere ancora 15 anni.
Durante il tragitto di ritorno il n°5 (così chiameremo il clone) se ne sta immobile davanti all'oblò della camionetta, a guardare fuori.Le due guardie, un pivello alle prime armi e un vecchio con molta esperienza, parlano dei cloni: essi sono cresciuti con l'unico scopo di donare gli organi; sono quindi allevati in condizione di privazione sensoriale, senza il minimo contatto con l'esterno di cui ignorano perfino l'esistenza. Non sanno parlare e non conoscono la lingua dei padroni; insomma, sono proprio carne da macello. Ad un certo punto ricevono una chiamata dalla villa: le condizioni di Moriens si sono aggravate e quindi devono affrettare il rientro.
Il novizio è preoccupato per una eventuale fuga del n°5, dato che praticamente non è stata presa alcuna misura di sicurezza. L'altro ride e lo tranquillizza:"questi cloni non sono capaci di pensare, non conoscono nemmeno ilconcetto di libertà". Invece il n°5, che li sta ascoltando, ha una seppur minima reazione alla parola "libertà".
Le guardie sentono un rumore; quando si girano si accorgono che non c'è più nessuno, il n°5 è scappato. Infatti il clone corre via, nudo, in mezzo alla strada, alla più alta velocità possibile, pensando continuamente alla parola "libertà" e sorridendo. Le guardie si lanciano all'inseguimento pensando a cosa accadrebbe a Moriens se non lo raggiungono in fretta.
Un'ora più tardi, alla villa si chiedono perché la pattuglia non è ancora arrivata. Telefonano alla clinica me gli viene detto che il clone è partito da più di un'ora. Moriens muore.
Lunghezza sceneggiatura: 6 tavole.
SCENEGGIATURA
1/2) Panoramica di una villa lussuosa con elementi futuristici. Contiene titolo e autori.
TITOLO: IL CLONE
RUMORE: BEEP BEEP BEEP
VOCE OFF: PRESTO, IL SIGNOR MORIENS STA MALE!
3) Medici intorno al letto di Moriens. Lui è collegato a vari macchinari. Il clima però non è di disperazione ma tranquillo e sotto controllo.
MEDICO 1: È ENTRATO IN COMA...
MEDICO 2: COME PREVISTO, SONO PASSATI 7 ANNI DALL'ULTIMA VOLTA!
RUMORE: BEEP BEEP BEEP
4) PP di Moriens intubato. E' vecchio e rugoso.
RUMORE: BEEP BEEP BEEP
VOCE OFF 1: CHIAMIAMO LA CLINICA?
VOCE OFF 2: SI CERTO; FAI PARTIRE UNA SQUADRA DI RACCOLTA.
5) Un segretario è al telefono. Anche lui ha l'aria tranquilla.
SEGRETARIO: CHIAMO DA CASA MORIENS... SI, ABBIAMO BISOGNO DI UN SET COMPLETO DI PEZZI DI RICAMBIO.
VOCE DAL TELEFONO: ASPETTAVAMO QUESTA CHIAMATA...
6) Dottore all'altro capo del telefono. Parla dalla clinica. E' tutto sorridente come un idiota.
DOTTORE: NON SI PREOCCUPI È GIÀ TUTTO PRONTO. DOVETE SOLO VENIRE A PRENDERE GLI ORGANI.
VOCE DAL TELEFONO: LA SQUADRA È GIÀ PARTITA.
1) Vignetta grande. Il dottore che prima era al telefono, sempre sorridente, parla a due uomini in divisa: sono la squadra di raccolta. Uno è vecchio e scafato e l'altro giovane e ansioso. Stanno tutti guardando al di là di una vetrata, in una specie di grande cella con cinque cloni di Moriens tutti nudi. Sono tutti uguali a lui tranne che per le diverse età: dal bambino all'adulto.
DOTTORE: ECCOLO LÀ: IL CLONE CON GLI ORGANI ADATTI È IL N°5. DOVETE SOLO PORTARLO VIA... CON QUESTO MORIENS NON AVRÀ PROBLEMI PER ALTRI 15 ANNI.
2) PP del n°5 con lo sguardo apatico.
VOCE OFF: A PROPOSITO... QUANDO SI SARÀ RISTABILITO POTRESTE RICORDARGLI DI RINNOVARE LA ...EHM... QUOTA PER IL MANTENIMENTO DEI CLONI! IL FONDO SI È QUASI ESAURITO.
3) Le guardie portano via il clone lungo un corridoio della clinica.
4) Idem. Da una porta proviene un gemito di piacere. Le guardie ne sono incuriosite.
VOCE OFF: OOHHHH SIIIII!
GIOVANE: CHE... CHE COSA?
DOTTORE: NON SI PREOCCUPI. QUI È DOVE ALLEVIAMO LE FEMMINE PER I BORDELLI.
5) Esterno. La camionetta è in viaggio verso villa Moriens.
RUMORE: VROOAMMM
6) Le due guardie sono alla guida. Il vecchio guida tranquillo, il giovane guarda dall'oblò il n°5, serio.
7) Il clone guarda assorto fuori dal finestrino; la strada e la vita gli scorrono davanti.
VOCE OFF: NON SI È MAI MOSSO... GUARDA SOLO FUORI. MI DÀ I BRIVIDI.
( N.B.: vignette 3) 4) e 5) sulla stessa striscia. )
1) Ancora il vecchio e il giovane. Il primo con un aria canzonatoria, da saputello. Il giovane invece è fra il curioso e l'ansioso.
VECCHIO: NON SAI NIENTE DEI CLONI, EH RAGAZZO?... SONO CARNE DA MACELLO!
2) Idem.
VECCHIO: VENGONO ALLEVATI IN STATO DI PRIVAZIONE SENSORIALE; SENZA NESSUN CONTATTO CON L'ESTERNO.
GIOVANE: GESÙ...
3) PP del n°5, ancora assorto a guardare fuori.
VOCE OFF: NON SANNO PARLARE, NON SANNO PENSARE... NON SANNO NEMMENO CHE ESISTE UN MONDO FUORI DALLA LORO CELLA.
4) Ancora le guardie. Il giovane ha un'espressione piena di desiderio.
VECCHIO: SAPESSI QUANTE ME NE SONO FATTE DI CLONI DA SESSO: ACCETTANO TUTTO... VEDRAI, TOCCHERÀ ANCHE A TE. È UN PRIVILEGIO DELLA NOSTRA POSIZIONE.
RUMORE: BZZZZ TI-TICK TI-TICK TI-TICK
5) Il giovane risponde alla radio.
GIOVANE: SIAMO IN ASCOLTO, PARLATE!
VOCE DAL CB: ACCELERATE IL RIENTRO... LE CONDIZIONI DI MORIENS SI SONO AGGRAVATE.
6) Idem. Sono tutti e due tranquilli.
GIOVANE: RICEVUTO. SAREMO ALLA VILLA FRA 10 MINUTI.
RUMORE: CLICK
1) Il giovane si rivolge al compagno pur continuando a guardare il n°5.
GIOVANE: NON CREDI CHE POSSA SCAPPARE? NON È DIFFICILE FORZARE LA PORTA.
2) Idem. Il vecchio allarga ancor più il suo sorriso canzonatorio.
VECCHIO: ANCORA NON HAI CAPITO LA SITUAZIONE, RAGAZZO... NON SONO CAPACI DI PENSARE. SE NE STANNO IMMOBILI A OSSERVARE TUTTO CIÒ CHE È NUOVO PER LORO.
3/4) Il n°5, ancora immobile, guarda fuori con la solita espressione apatica.
VOCE OFF: NON CAPISCONO NEMMENO IL CONCETTO DI LIBERTÀ.
5/6) Zoommata sul volto del clone. Dettaglio degli occhi sgranati e ben vivi.
CLONE: °°°(LIBERTÀ).
1) Vecchio e giovane.
RUMORE: TA-TLACK
GIOVANE: CHE COS'È QUESTO RUMORE?
2) Guarda al di là dell'oblò e vede la porta della camionetta aperta e il clone scomparso.
3) Obbliga il vecchio a fermarsi con una brusca frenata. Sono entrambi sorpresi.
GIOVANE: È SCAPPATO È SCAPPATO!
VECCHIO: MA PORC...
RUMORE: SKREEEECH
4) Si lanciano all'inseguimento, armi alla mano.
VECCHIO: DOBBIAMO RIPRENDERLO! E ANCHE IN FRETTA.
GIOVANE: CORRI, CORRI! ...CAZZO!!!
5) Il n°5 corre, nudo, in mezzo alla folla, sorridendo.
CLONE: °°°(LIBERTÀ)
6) Zoommata sul n°5.
CLONE: °°°(LIBERTÀ)
7) Ancora zoommata.
CLONE: °°°(LIBERTÀ)
1/2) Panorama della villa di Moriens.
VOCE OFF: COSA SUCCEDE? ...NO, NON SONO ANCORA ARRIVATI.
RUMORE: BEEP BEEP BEEP
3) Segretario al telefono. Molto allarmato.
SEGRETARIO: LE CONDIZIONI DEL SIGNOR MORIENS SONO QUASI...
VOCE DAL TELEFONO: ...LE RIPETO CHE DA QUI SONO PARTITI QUASI UN'ORA FA!
4) PP di Moriens, intubato e sofferente.
RUMORE: BEEP BEEP BEEP BEEP
VOCE OFF: MALEDIZIONE! COSA STANNO ASPETTANDO!?
5/6) Moriens sul letto circondato da medici impotenti. E' morto.
RUMORE: BEEP BEEEP BEEEEEEEE BZZZZZZ-CLICK
DOTTORE: È... È MORTO!
DIDA: FINE.