Presentazione di Gino Guida
Conosco Piero Sbano da quando,
giovanissimi, frequentavamo lo stesso gruppo di aspiranti pittori. La frequentazione
con lui si e' protratta anche quando abbiamo avuto diverse esperienze,
io quella del gruppo Liberta'-Realta' e poi della Galleria "Girasole" a
Roma e Piero quella del collettivo della Galleria "Michelangelo"
con Giulio Ciniglia e Paolo Ganna.
Ho visto crescere Piero anche come artista grafico, artista del disegno. E nel disegno ha elaborato e maturato un suo stile, fatto di intricati ed apparentemente sciatti segni di penna, direi quasi graffi che diventano la sua sigla espressiva. Questi segni che si aggrovigliano come liane in una foresta tropicale assumono sfumature espressionistiche che permeano di significanze complesse le sue immagini nate sempre da emozioni tratte dal quotidiano, dal personale, e dalla attenta osservazione del modo circostante.
Disegni dove spesso interviene il
colore o acquarellato o steso con pastelli a cera ed ad olio, che si pongono
di diritto tra i piu' interessanti nel panorama della contemporanea gafica
figurativa.