Dai risultati di una ricerca di Sproull e
Kiesler [1991] sui gruppi che si formano tramite la posta elettronica in contesto
organizzativo-aziendale, si evince che laddove si consenta un accesso diffuso, la
partecipazione ai processi decisionali è maggiore, e di conseguenza lo è il tempo
necessario a prendere una decisione rispetto all'interazione faccia a faccia. Il fenomeno
è confermato anche dalle nostre osservazioni (per quanto riguarda le decisioni sugli
incontri faccia a faccia tra i partecipanti) soprattutto per quanto riguarda il tempo. Nel
nostro caso però, dato il carattere comunque informale del gruppo, sembra essere dovuto
più che altro alla lentezza del medium posta elettronica, o alle difficoltà di prendere
una decisione che vada bene per tutti (tipica peraltro anche delle grandi "compagnie
di amici") rispetto all'interazione faccia a faccia. Non sembra cioè qui influire
l'assenza della visibilità di indicatori di status, che come è noto favoriscono nella
determinazione della decisione i membri dotati di status sociale più alto, poiché nel
nostro caso, trattandosi di un gruppo informale, gli indicatori di status esterni
all'interazione non solo praticamente non appaiono, ma non sarebbero comunque presi in
considerazione. |