Se avete bisogno di un sito accessibile...
... chiamatemi senz'altro!
Scherzi a parte, le competenze acquisite a partire dal '97, e in particolare
gli studi e i lavori effettuati negli ultimi due anni, mi consentono di
garantire al cliente lo sviluppo di pagine web basate su codice HTML e CSS
completamente in linea con gli standard di accessibilità stabiliti dal gruppo
WAI (Web
Accessibility Initiative) e confermati, per l'Italia, dall'AIPA
e dal
Governo.
Ecco, a titolo puramente esemplificativo, alcune delle caratteristiche che
deve avere una pagina web accessibile:
- Descrizioni testuali alternative di immagini e animazioni;
- trascrizioni testuali di contributi multimediali audio-video;
- informazioni indipendenti dal colore (da evitare, ad esempio, scritte su
sfondo poco contrastato);
- peso contenuto in Kb, per consentire la fruizione a chi dispone di
connessioni lente;
- chiara separazione degli elementi strutturali della pagina dagli elementi
di presentazione;
- uso degli elementi strutturali delle tabelle (THEAD, TBODY, TH, ecc.);
- tabelle che possano essere linearizzate, come richiesto da chi fa uso di
screen reader obsoleti;
- uso di menu e barre di navigazione;
- dimensionamenti e posizionamenti di oggetti definiti in modo proporzionale
e relativo, mai in modo assoluto;
- posizionamento degli elementi della pagina, in modo che il contenuto
testuale sia immediatamente fruibile (con la creazione, ad esempio, di
collegamenti ipertestuali che permettano di saltare il menu di navigazione);
- collegamenti ipertestuali autoesplicativi (Leggi
le <a href="....">Specifiche HTML 4.0</a> è corretto;
<a href="....">Clicca qui</a> per leggere le
Specifiche HTML 4.0 va invece evitato come la peste);
- collegamenti ipertestuali unici (ancora una volta, va evitata la serie dei
Clicca qui: ogni collegamento
dovrebbe essere identificato da un testo unico nella pagina);
- tasti di accesso rapido per attivare i collegamenti senza bisogno di usare
il mouse;
- evitare possibilmente i cambi di finestra nell'apertura di nuove pagine o,
comunque, avvertire l'utente prima dell'apertura di una nuova finestra;
- usare l'attributo TITLE dell'elemento A per
fornire informazioni sulla destinazione di un collegamento ipertestuale.
Questo e molto altro ancora deve essere garantito al cliente da un
professionista dell'accessibilità. Chi realizza siti accessibili deve essere in
grado di lavorare direttamente sul codice HTML e CSS,
utilizzando programmi come DreamWeaver, FrontPage e simili solo per operazioni
preliminari e per il controllo dei collegamenti.
Molti si spacciano oggi per sviluppatori di siti accessibili. Diffidate dai
facili proclami e soprattutto dalla semplice presenza delle icone di conformità
a fondo pagina! Controllate personalmente se i documenti che state consultando
siano realmente accessibili. Fortunatamente esistono degli strumenti sufficientemente
oggettivi, e facili da utilizzare anche da parte di non tecnici, per valutare il
grado di accessibilità di una pagina web. Cito i tre principali, consultabili in
rete:
-
HTML Validation
Service - Fornisce l'elenco degli errori di codice HTML presenti in
una pagina;
-
CSS Validation
Service - Fornisce l'elenco degli errori di codice CSS presenti in
una pagina;
-
CAST Bobby
- Fornisce l'elenco degli errori di conformità di una pagina alle specifiche
WAI sull'accessibilità
Se avete bisogno di controllare o migliorare l'accessibilità di un sito già
esistente, o se avete bisogno di progettare da zero un sito
accessibile, contattatemi ai recapiti di seguito riportati:
Michele Diodati
Via Pian due Torri 86 - 00146 Roma
Tel. 06 5503533 -
Fax 06 233212132
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Aggiornato Monday, 23-Sep-2002 16:51:24 CEST
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