A.G.A.de.C.Associazione dei Giovani Amministrativisti della Campania
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MASSIME delle ORDINANZE CAUTELARI del TAR CAMPANIA in tema di Qui il link per le massime inerenti, in particolare, i contratti di pubbliche forniture - incarichi di progettazione (secondo quanto indicato nella L.23.05.1997 n.135)
Ord. n. 3157 del 27 luglio 1999; Pres. De Leo;
Rel. Gaviano Autorizzazione e concessione. Distributore carburante. Potenziamento impianto. Istanza. Diniego. Fumus boni iuris. Sussiste. P.I.: Atto prot. 14287 del 5.5.99 del Comune di Acerra ufficio commercio avente ad oggetto diniego richiesta potenziamento impianti distribuzione carburanti. M.: Ritenuto che il ricorso si presenta, almeno prima facie,
sorretto dal necessario fumus boni iuris, in quanto lonere della rinunzia alla
concessione relativa ad altro impianto non sembra esigibile nei confronti
delloperatore titolare di ununica concessione. D.: Accoglie.
Ord. n. 3155 del 27 luglio 1999; Pres. De Leo;
Rel. Gaviano Autorizzazione e concessione. Distributore carburante. Revoca. Motivazione. Mancanza. Fumus boni iuris. Sussiste. P.I.: Ordinanza del Comune di Frattamaggiore, ufficio commercio, n.94 del 20.5.99, di revoca autorizzazione per lesercizio attività di distribuzione carburanti e contestuale ordine di chiusura dellimpianto. M.: Ritenuto che appaiono prima facie assistite dal necessario fumus boni iuris le doglianze di contraddittorietà e di difetto di motivazione, non essendo dato comprendere se la misura impugnata sia basata solo sullintento di contrastare un pericolo di inquinamento, oppure anche su ragioni inerenti alla viabilità; se laddebito relativo allinquinamento sia di tipo formale (carenza di autorizzazione allimmissione in fogna), o invece sia in questione laccertata nocività dei reflui della ditta ricorrente. D.: Accoglie.
Ord. n. 2937 del 13 luglio 1999; Pres. De Leo;
Rel. Gaviano Autorizzazione e concessione. Occupazione suolo pubblico. Diniego. Fumus boni iuris. Non sussiste. P.I.: Nota 00324 del 5.5.99 di diniego autorizzazione alloccupazione di suolo pubblico per lanno 1999, nonché ogni altro atto preordinato, connesso e conseguenziale. M.: Ritenuto che i motivi aggiunti dedotti dal ricorrente non si
presentano sorretti dal necessario fumus boni iuris. D.: Respinge
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