Enrico Colombini

Un nuovo linguaggio: il Lisc

(pubblicata originariamente in un'area interna di MC-Link quando i modem andavano a carbonella)



Mantengo la formattazione originale perché all'epoca il Web non esisteva ancora, per la telematica si usava comunemente il DOS (o magari il Commodore 64) e i messaggi si leggevano su uno schermo rigorosamente in modalità testo.


Oggetto: Nuovo Linguaggio Lisc

La notizia e' di quelle che fanno piacere: finalmente non si potra' piu'
parlare di Italia che viaggia a rimorchio degli altri Paesi nel settore
informatico. E' nato un nuovo linguaggio, ed e' nato in casa nostra.
Sviluppato in oltre cinque anni di lavoro dall'equipe dell'Universita'
di Pescara guidata dal prof. Savetta, e' denominato LISC per la sua lontana
derivazione dal LISP e dal C. Del primo mantiene le caratteristiche che ne
hanno fatto uno dei linguaggi fondamentali dell'intelligenza artificiale,
mentre dal secondo eredita l'efficienza e le capacita' di strutturazione
del programma e dei dati.
Anche se i listati appaiono a prima vista poco leggibili per la grande
quantita' di parentesi graffe, il LISC ha una caratteristica decisamente
innovativa che promette di farne il linguaggio del futuro: la ritorsione.
Non si tratta, ci hanno spiegato, della comune ricorsione (che e' ovviamente
possibile), ma di una tecnica del tutto nuova per affrontare l'annoso
problema dei bug. E' impossibile, data la complessita' dei programmi odierni,
eliminare del tutto questi fastidiosi errori di programmazione: per quanto
il linguaggio possa essere rigoroso e ordinato, qualche bug sfuggira' sempre
al programmatore. Perche' dunque non affrontare il problema anche dall'altra
parte, cioe' quando il bug stesso si manifesta? La ritorsione consiste per
l'appunto in questo: non appena un bug causa un difetto di elaborazione,
viene automaticamente individuato (con una ricerca 'a spina di pesce') ed
eliminato; il programma si auto-corregge in modo che il problema non si
possa piu' ripetere in seguito.
In via confidenziale, il prof Lenza (uno dei collaboratori del prof. Savetta)
ci ha anticipato che questo e' solo l'inizio: la versione object-oriented,
denominata ovviamente LISC++, e' gia' in preparazione. Permettera', a quanto
si dice, di effettuare la ritorsione su banchi di oggetti in rete.

  .Erix. (1/4/1991)

 


  Updated 17/11/10 by Enrico Colombini (erix@erix.it)