Sarei davvero felice se una persona, che ha avuto la cortesia e la pazienza di leggere quaranta capitoli di questo libro, chiudesse gli occhi e lasciasse correre lintuizione e la fantasia. E così facendo scoprisse di avere unidea, chiara, semplice e forte, su come servirsi della rete in un modo particolarmente adatto alle sue esigenze e capacità e sostanzialmente diverso da ciò che fanno tutti gli altri. Ancor più se quelle persone fossero tante, e dalle loro iniziative nascessero nuove affermazioni delle imprese italiane in Italia e nel mondo, nuove occasioni di lavoro per chi oggi non lha o vuole migliorare.
Come ho detto allinizio, non ho tentato di dare ricette o soluzioni precostituite. Spero di essere riuscito a fare due cose. Definire un quadro di riferimento; e dare una serie di stimoli che aiutino chi legge a pensare, a sviluppare idee, a trovare soluzioni.
Se dovessi riassumere tutto in poche righe, direi quattro cose.
- La rete non è un "mezzo", non è un ambiente omogeneo, non è una realtà separata. È una complessa e affascinante miscela di tante cose diverse. Non è un "fatto compiuto" ma un sistema in evoluzione, che potrà offrire occasioni di comunicazione e di dialogo anche diverse da quelle che oggi conosciamo. Ognuno di noi può costruire una "sua" rete in base ai suoi obiettivi, alle sue esigenze e alla sua voglia di scoprire e di imparare.
- La rete non è solo uno strumento per "fare cose online". È un campo di apprendimento e di esplorazione che può aiutarci a scoprire e sperimentare idee e soluzioni che si applicano e si realizzano anche in altri modi.
- Non cè persona o impresa, oggi, che non possa trarre un notevole vantaggio dalluso della rete. Non banalmente per "non restare indietro", ma soprattutto per "andare avanti"; non per imitare ciò che fanno gli altri, ma per scoprire o inventare strade nuove.
- Bisogna "innamorarsi" un po della rete. Non delle tecnologie o degli strumenti, che non hanno anima né identità. Ma della realtà umana che è il vero tessuto, e lunico vero valore, di questo come di ogni altro sistema di comunicazione. Come? Guardandoci intorno finché troviamo qualcosa (o qualcuno) che ci interessa e ci entusiasma.
La natura delle reti è mutevole e infinita. Ma in tutte scorre un filo di ricchezza che nasce dallinterattività e dalla molteplicità. È nellinfinita varietà e diversità delle reti che si nascondono le occasioni più interessanti. Di conoscenza, di esperienza umana, di arricchimento culturale e di lavoro e guadagno.
Questo libro non finisce qui. Appena sarà "dato alle stampe" scoprirò di aver imparato qualcosa di nuovo o diverso. Nel limite delle mie capacità e risorse, continuerò a scrivere. Aggiornamenti e approfondimenti continueranno ad apparire online su http://gandalf.it
Quella che per semplicità chiamiamo "la rete", ma in realtà è lincontro di innumerevoli reti diverse, è una risorsa oggi a disposizione di tutti. Non usarla, non esplorarla, vuol dire rinunciare a possibilità di arricchimento culturale e umano e anche, perché no, economico.
Insomma, è unoccasione da non perdere.
Indice dei capitoli online
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di presentazione del libro