Guidare la moto
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SottotitoloSono diventato motociclista da poco tempo (solo nella primavera 2000 ho preso la prima moto effettivamente mia, una Suzuki GS850G dell'83), ma ora sto tentando di recuperare il tempo perduto: ho relegato l'automobile al ruolo di "mezzo di trasporto secondario".Ho tenuto la GS850G per un anno, poi ho avuto la possibilità di prendere una Suzuki GSX-F 600, che ho posseduto fino a maggio 2003; la GSX-F 600 non è certamente una moto super-sportiva, nè la più comoda granturismo, nè la moto di moda del momento, ma... va bene, ha potenza quanta ne può bastare su strada, consuma poco, ed anche nella guida sportiva può dare qualche soddisfazione. Nel frattempo ho acquistato, in società con mio fratello, una vecchia ma ancora scalciante Suzuki GSX-R 750 del 1990, con la quale ci divertiamo su strada e soprattutto su pista. La sostituzione della GSX-F 600 con la nuova Yamaha YZF-R6, una moto molto più sportiva e sofisticata, ma molto meno comfortevole, è stata quindi fatta un po' a malincuore... Meno di un mese dopo averla comprata, la nuova R6 mi è stata rubata. Ho passato quasi tutta l'estate 2003 senza moto, ed a metà agosto ne ho comprata un'altra. Pertanto non posso far altro che augurare le peggiori disgrazie e sofferenze ai "signori" che hanno pensato bene di portarmela via. Poi mi è stata rubata anche l'altra. Ogni aggiunta è superflua. Nonostante l'età ormai non più da ragazzino, mi sono anche fatto prendere dalla voglia di girare in pista, ogni tanto, cosi' quando posso cerco di consumare tuta e stivali sull'asfalto delle piste qui vicino (e oltre, visto che ultimamente siamo arrivati all'autodromo Santamonica di Misano Adriatico ed all'Autodromo del Mugello)... Fare click sulle immagini per visualizzarle in dimensioni ingrandite
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