Sono anni che gli amici mi dicono “scrivile queste cose”, quando mi metto a raccontare della mia vita, un giorno mi sono deciso ed è nato questo libriccino.
La copertina può trarre in inganno, è solo una parentesi di quando, diciottenne, tentavo di entrare nella vita. Nelle guerre succedono spesso cose contrarie alla logica, è quello che è capitato a me, di essere costretto a indossare per un anno l’odiata divisa dei miei persecutori. Dopodichè ho affrontato la vita riuscendo a fare il lavoro che desideravo, perciò posso dire a voce alta che mi sento un uomo fortunato.
Ringrazio per la collaborazione Daniela Forti, Lorenza Micarelli, Giuliana Serano, Giovanna Bianconi, e Teresa Perri.
Erico Menczer
17 Marzo 2006
Dep. SIAE del 9/12/05