Architettura e Museologia Liquida. Ricerca ideata e coordinata da Stefano Colonna Sapienza Università di Roma, a cura di Alba Matilde Cavallari, Stefano Colonna, Michela Ramadori, Lisa Simonetti, Roma, Campisano Editore, 2022 (stampato nel febbraio del 2022 ©2021). 560 p., cm. 21X27. con 348 illustrazioni in b/n. Collana: Architettura e Museologia Liquida. ISBN 978-88-85795-80-8
Con il patrocinio del Dipartimento SARAS - Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo di Sapienza Università di Roma e del BTA - Bollettino Telematico dell'Arte.

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Abstract en

Liquid Architecture breaks the symmetrical schemes of Classical Architecture by introducing several innovations like as: asymmetry, offset windows, a zigzag plan, lack of a properly understood facade, overhanging buildings and inversion of spaces, where the voids are on the ground floor instead of in the upper floors. It is inspired by non-Euclidean geometries, fractals, the mirror, the labyrinth and even biblical themes of the monster, as in the case of Jonah and the whale reinterpreted in a secular key.
The first to invent the Liquid Architecture label was Marcos Novak in 1991, but in 1930 - in an important article appeared in the magazine L'Arte - Giulio Carlo Argan already noticed the alleged “errors” of Andrea Palladio - highlighted by Francesco Milizia in the eighteenth century - as “germs” of the so-called Anti-classical code. Besides, two other books written by Argan and Bruno Zevi, dedicated to the Anti-classical code, highlight the political character of the Anti-classical, as opposed to the “dictatorship of the straight line” used by the regimes.
Starting therefore from the awareness that the Anti-classical is a precursor of the liquid, this volume offers to the public discussion theoretical essays, analytical discussion of some particularly representative liquid buildings and museums and an Anthology of Liquid Architecture and Museology works, starting from 1989 onwards (first Liquid Architecture), with antecedents from 1906, arranging them in chronological order for a better historical interpretation of this important and international architectural and cultural movement whose buildings are still “in fieri”.

    
    

Abstract it
L'Architettura Liquida rompe gli schemi simmetrici dell'Architettura Classica introducendo asimmetria, finestre disassate, pianta a zig zag, mancanza di una facciata propriamente intesa, corpi di fabbrica in aggetto e inversione degli spazî, dove i vuoti sono al piano terra invece che nei piani superiori, e si ispira alle geometrie non euclidee, ai frattali, allo specchio, al labirinto e anche a temi biblici del mostro, come nel caso di Giona e la balena reinterpretati in chiave laica.
Il primo a ideare l'etichetta di Architettura Liquida è stato Marcos Novak nel 1991, ma Giulio Carlo Argan già nel 1930, in un importante articolo apparso nella rivista L'Arte, interpreta come “germi” del cosiddetto codice Anti-classico i presunti “errori” di Andrea Palladio evidenziati da Francesco Milizia nel Settecento. Seguiranno altri due libri di Argan e di Bruno Zevi, dedicati al codice Anti-classico, dove si evidenzia anche il carattere politico dell'Anti-classico in opposizione alla “dittatura della linea retta” usata dai regimi.
Partendo dunque dalla consapevolezza che l'Anti-classico è precursore del liquido, il volume offre alla pubblica discussione saggi teorici, interpretazione analitica di alcuni edifici e musei liquidi particolarmente rappresentativi e un'Antologia di opere di Architettura e Museologia Liquida a partire dal 1989 (prima Architettura Liquida), con antecedenti dal 1906, disponendole in ordine cronologico per una migliore storicizzazione di questo importante movimento architettonico e culturale internazionale i cui edifici sono ancora “in fieri”.

SOMMARIO

Premessa, Claudio Zambianchi
Introduzione, Stefano Colonna
Antologia delle opere discusse nel Modulo “Classico, Anticlassico, Architettura Liquida” della Sapienza, a cura di Alba Matilde Cavallari
PARTE I - TEORIA E OPERE DEL NOVECENTO - SAGGI
Per uno Statuto dell'Architettura e della Museologia Liquida
Stefano Colonna - L'Architettura liquida alla Sapienza tra classico ed anti-classico intesa in contrapposizione dialettica
Stefano Colonna - Classico, neo-classico e anti-classico: la classicità prima e dopo il classicismo
Codici e strumenti di propaganda nel Vicino Oriente antico, Enrico Ascalone
Riflessioni sulla nascita di principi di anticlassicismo e liquidità nell'architettura imperiale romana, Graziella Becatti - Il territorio della convivenza liquida a Roma. Linee guida per un manifesto dei NUTRI_MENTI con l'HERITAGE, Piero Meogrossi
L'architettura indiana e la re-invenzione della tradizione: alcune proposte per un anticlassico della memoria, Ilaria Monti
La caverna nell'architettura liquida tra mito, storia e credenze popolari, Roberta Strocchi
L'architettura del Polifilo tra classico e anticlassico, Stefano Borsi
Attualità del Manierismo, Sergio Rossi
La caricatura e il suo connaturale codice anticlassico, Caterina Capalbo
“Frontiere” danubiane: immagini di una destrutturazione fluida, Ettore Janulardo †
Dall'architettura liquida al design liquido: il contributo di Zaha Hadid, Bibiana Borzì
Identità o diversità. Il concetto di liquidità in architettura, Salvatore Rugino
Architettura liquida e pensiero complesso, Massimo Arrigo Mariani
Informatica Liquida come arte della modellazione. Nuvole, notai, fisica delle particelle e fisica del calcolo (scampoli di), Stefano Lariccia
Architettura liquida e neuroscienze: l'emozione al centro dell'esperienza, Marco Montanari
Il museo liquido e la definizione del concetto di liquidità: evoluzione storica, potenzialità e rischi dell'istituzione museale, Michela Ramadori
Arte e medicina nella museologia liquida, Vincenza Ferrara
Nuove possibilità espositive per nuove forme comunicative, Francesca Avallone
Il compositore e la dimora delle risonanze: spazio rituale, spazio rappresentativo e spazio immaginario, Alessandra Ciccaglioni
L'architettura liquida dei Pietilä una ipotesi di futuro possibile, Luca Ruzza
OPERE DEL NOVECENTO
Jüdisches Museum Berlin: una “metafora architettonica”, Lucia Signore
Alessandro Mendini e il Groninger Museum, Olanda, 1989-2010 utopia visiva, Cristina Mochi
Una via orientale tra Razionalismo e forme nuove: Arata Isozaki e il Museo d'arte contemporanea di Nagi, Emanuele Carlenzi
La Città delle Arti e delle Scienze di Santiago Calatrava, Francesco De Santis
Il MAC di Niterài e il Messner Museum: un possibile percorso evolutivo di architettura e museologia liquida, Ramona Lori
L'icona liquida di Melbourne: Australian Centre for Contemporary Art, Morena Auteri
La Gemäldegalerie di Berlino, progetto classico del gruppo Hilmer & Sattler und Albrecht, Sonia Ciacia
PARTE II - OPERE DAL 2001
Roma città immateriale? La nuvola di Fuksas, Maria Colonna Filippone †
Wirtschaftsuniversitä Wien: il Campus Wu di Vienna, connubio tra arte, architettura, natura e cultura, Alessandra Bertuzzi
Costruire forme liquide. Zaha Hadid: la stazione TAV Napoli
Afragola, Elisabetta Caputo
Un “friendly alien” per la nuova capitale europea della cultura: Graz, Celine Tavella
Lo Unicorn Theatre di Londra, Vittoria Sut
Il New Museum, protagonista della Bowery, Veronica Di Lascio
Museum of Contemporary Art & Planning Exhibition: dialettica liquida tra gli spazî interni ed esterni, Flavia Valentini
Il Royal Ontario Museum di Daniel Libeskind, Lisa Simonetti
Il labirintico intreccio del Nido: lo stadio nazionale di Pechino. Una contrapposizione dialettica tra disordine apparente e ordinata geometria, Alba Matilde Cavallari
Il Riverside Museum di Glasgow, Damiana Enea
Oggetto instabile e post-storia. L'“imprigionamento” nel virtuale. Il MONA, Museum of Old and New Art di Hobart, Tasmania, Alessandro Mazza
L'Heydar Aliyev Center di Zaha Hadid a Baku, Federica Ferrara
Zaha Hadid: la Serpentine Sackler Gallery fra istanze di memoria classica e liquidità architettonica, Claudia Maria Bucelli
MUSE: Museo delle Scienze di Trento. L'architettura fra paesaggio e tecnologia, Alessia Dessì
Il Public Art Depot di MVRDV a Rotterdam, Zaira Nuovo
Il Biomuseo a Panama di Frank O. Gehry, Loredana Angiolino
La Fondation Louis Vuitton di Frank Gehry, Julie Pezzali
Il Progetto nel Paesaggio Contemporaneo: Consistenza Liquida nel Museo delle Confluenze di COOP HIMMELB(L)AU, Claudia Stivali
La Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto: un'opera da Tresoldi, Elisabetta Tizzoni
Fuksas e la Nuvola: il Nuovo Centro Congressi Roma Eur, Serena Colonna
Sinergia tra arte e natura. National Museum of Qatar: retrovia dell'antico oriente ed avamposto di modernità, Lara Scanu
APPARATI
Appendice. Andrea Palladio e la critica neo-classica, Giulio Carlo Argan
Bibliografia
Sitografia
Altre Fonti
Elenco Referees del BTA 2020
Comitato scientifico del volume
Indice dei nomi










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