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LO SAPEVATE ?  IO NO !


Non lo connettoresapevo che i connettori si potessero costruire così malamente.
Questo "T" è così fatto (v. foto): un raccordo diretto collega i due contatti centrali delle connessioni femmina; sul prolungamento del contatto centrale della connessione maschio è infilata a pressione una molla brunita che poi va a fare contatto su di un lato del raccordo di prima.

Il contatto ai due estremi della molla -ripeto brunita- è affidato al caso, il che fa nascere dubbi sulla resistenza del connettore alle alte potenze. Inoltre la molla costituisce una induttanza serie sulla connessione maschio che, anche se di valore certamente basso, comunque provoca una attenuazione sensibile dato che stiamo parlano di basse impedenze (50 Ohm) ed alte frequenze (VHF/UHF).

Già i connettori di questa serie non brillano per affidabilità vista la modalità intrinsecamente non sicura con la quale viene eseguito il contatto di massa, figuriamoci poi se anche il conduttore centrale presenta problemi.

Esistono connettori di questa serie fatti bene ? Debbo ritenere di sì.

Come si fa a RICONOSCERE quelli buoni ? Questo non lo so.