Cari amici scacchisti,

per chi tra noi è patito oltre che del gioco in sé anche delle chiacchiere è appuntamento imperdibile la http://www.correspondencechess.com/bbs di John Knudsen. Di recente non ho molto tempo per andare a leggere messaggi, ma un po' di settimane fa mentre ci passavo di sfuggita mi è caduto l'occhio su di un messaggio dell'amico Neil Berch intitolato "experiment". L'oggetto dell'esperimento mi è parso tanto interessante da chiedere a Neil di scrivere un resoconto per Asigc.it

 

Un Esperimento

di Neil Berch

L'uso del computer è un argomento molto controverso nella comunità del telegioco. Alcuni sono convinti che il computer rappresenti la morte del gioco per corrispondenza; altri che ne aumenterà la diffusione. L'affermazione più forte fatta sull'argomento dice che un giorno il computer sarà in grado di battere i migliori telegiocatori. Secondo me questa è un'affermazione ridicola, perché i migliori telegiocatori potranno a loro volta aiutarsi nel gioco tramite un uso intelligente del computer. In realtà la vera questione è quale sia l'attuale forza di gioco dei computer nel telegioco. Questa domanda ha finora avuto diversi tipi di risposta. Un giocatore israeliano afferma di aver ottenuto straordinari successi usando un gran numero di computer, limitando il proprio intervento solo alle occasioni in cui le macchine fossero in disaccordo. Una situazione del genere comunque è ancora basata sulla valutazione dell'umano. L'interesse maggiore sembra invece risieda nel sapere quali risultati potrebbe ottenere un cosiddetto "postino" (qualcuno con poca o alcuna capacità di gioco che si limiti a usare il meglio in commercio per hardware e software) ai vertici del telegioco. Una risposta viene dal match tra lo scacchista statunitense Steve Ham (Elo ICCF 2498) e due dei migliori software di gioco. Quel match - che è presentato dettagliatamente sul sito web di Franklin Campbell - terminò con una vittoria per le macchine e tre patte (con una performance elo per i 2 software di quasi 2600). In ogni caso Steve si diede l'handicap di rifiutare l'uso delle strategie anti-computer, e comunque il numero di partite giocate fu troppo ridotto per dare un risultato significativo.

Io, per puro caso, ho eseguito un diverso tipo d'esperimento. Senza starci troppo a pensare l'anno scorso mi iscrissi a 4 sezioni via e-mail della Coppa del Mondo ICCF. Una volta ricevuti gli abbinamenti per 40 partite, mi resi conto di cosa avevo combinato. Avevo già in corso un'altra quindicina di partite via e-mail, e responsabilità di famiglia e lavoro. Decisi di giocare solo in 2 di quelle sezioni (restando comunque con l'ingestibile quantità di ben 34 partite via e-mail). Decisi quindi che nelle altre due sezioni avrei condotto un esperimento. Sarei stato il "postino" della mia versione di Fritz 5. Non serve aggiungere che nessuno dei miei avversari fu informato della cosa, perché era mio desiderio che l'esperimento fosse puro. Scelsi a caso le due sezioni (20 partite) in cui sarebbe stato Fritz a decidere tutto. E queste che seguono sono le regole chi mi diedi.

Lasciare che Fritz seguisse il suo libro d'aperture finché non ne fosse fuori o finché arrivasse a una variante di cui fossero note solo sconfitte.

In alcune partite avrei usato un libro d'aperture della Partita Larsen e uno della Difesa Inglese, che all'epoca giocavo di frequente (qualcuno potrebbe supporre che la cosa potrebbe peggiorare il risultato finale, viceversa a conti fatti ha sortito scarso effetto).

Una volta fuori dall'apertura, avrei lasciato pensare Fritz per 15 minuti a mossa (il computer mi serve per lavorare). Se la scelta della mossa migliore fosse stata ovvia, gli avrei abbreviato la "ponzata". In un'occasione, avendo da fare delle commissioni, l'ho lasciato pensare per 30-40 minuti. In genere comunque sono stato fedele al limite dei 15 minuti. Quando mi sono discostato da questo limite non è stato perché lo richiedeva la posizione sulla scacchiera, ma le mie cose.

Avrei abbandonato le posizioni valutate da Fritz come -2,5 o peggio per 2 mosse consecutive.

Avrei offerto la patta solo in posizioni con ripetizione di mosse.

Avrei accettato la patta solo quando Fritz valutava inferiore la (nostra) posizione.

 

Ebbene, ecco i risultati. In quelle 2 sezioni (la 65 e la 67), ho concluso con un totale di 8 vittorie, 4 sconfitte e 7 patte (11.5/19, più una vittoria per forfait contro un avversario ritirato dall'inizio del torneo). Vista la forza degli avversari questo risultato rappresenta una performance elo di circa 2285 punti (calcolando solo le 16 partite contro avversari che avevano un Elo ICCF al momento del torneo). Ho concluso con 6,5/10 in una sezione e 6/10 in un'altra. In entrambi i casi dovrei piazzarmi al 3° o 4° posto. Più interessante è il calo di performance per fascia elo:

Avversario <2200: +3 –0 =3 (75%)

Avversario 2200-2300: +4 –1 =2 (71%)

Avversario 2300+: +1 –3 =2 (33%)

Sembra così che fino ai 2300 punti questa versione di Fritz - che non è l'ultima - sul mio computer (Pentium II, con 32 Mb di RAM e a 233 Mhz - evidentemente non è l'ultimo modello) possa fare la sua figura. Però i suoi risultati contro avversari d'alto livello danno molto meno nell'occhio.

Adesso possiamo trovare la risposta al tipo di prestazione che un "semplice postino" può aspettarsi. In altri termini, che performance possiamo aspettarci da qualcuno che usi il meglio in hardware e software, conceda più tempo di calcolo per singola mossa, e magari un uso migliore dei libri d'apertura?

Proverò a dare una risposta alla volta:

Un maggiore periodo di riflessione (credo io) non avrà effetti significativi. Ho lasciato Fritz ad analizzare per ore alcune delle posizioni critiche ma la mossa scelta non è cambiata. Senza subbio in qualche caso potrebbe trovarne una migliore, ma dubito che la cosa migliorerebbe di molto la performance. Prevedo un miglioramento di 25-50 punti (che in termine dei 2 tornei avrebbe portato mezzo punto o 2 mezzi punti su 19 partite).

Ho consultato l'ultimo rating della SSDF e ho visto che la mia versione di Fritz girando su un hardware simile al mio è valutato 2459 punti Elo. Il miglior rating è quello di Deep Fritz, ma fatto girare su hardware di gran lunga migliore (128 Mb di RAM e 450 Mhz più altre descrizioni che non arrivo a capire). Deep Fritz è valutato 2653 punti, quindi 194 punti in più. Lecito immaginare che il miglior hardware possibile porti il vantaggio a 225 punti. Comunque il rating SSDF nasce da partite giocate a cadenza classica, 40 mosse in 2 ore. Sembra attendibile che nel telegioco la differenza cali. Quanto cali è oggetto di congettura, ma faccio fatica a immaginare che Deep Fritz girando sul miglior hardware ottenga meno del 60% contro la mia combinazione di computer e software. Al tempo stesso faccio fatica a immaginare che possa ottenere oltre il 75%. Se prendiamo per buoni i due estremi di queste cifre possiamo ipotizzare che la miglior macchina possibile utilizzate nel telegioco varrebbe dai 90 ai 170 punti in più.

Per concludere, eliminare l'uso di varianti d'apertura inferiori potrebbe dare poco giovamento. Diciamo 25 punti (ossia Fritz avrebbe strappato un altro mezzo punto in una delle 8 partite in cui ho usato la Difesa Inglese e la Partita Larsen.

Tirando le somme è lecito attendersi che il famigerato postino fornito del meglio del meglio potrebbe migliorare la mia prestazione di 115-245 punti. Se poi consideriamo l'arco della mia performance come punto di partenza, allora possiamo dire che attualmente il rating del postino è tra 2350 e 2580. Forse è realistico restringere questo arco a 2400 e 2525, quanto basta insieme a un po' di perseveranza per vincere un torneo Master Norm ma non abbastanza per vincere una semifinale di Campionato del Mondo. Certo, i computer sono in continuo miglioramento, quindi il gioco del postino è destinato a migliorare, ma allora anche i giocatori d'alto livello si avvarranno del suo aiuto per verificare le proprie analisi. Perciò mi sembra improbabile che qualcuno senza talento scacchistico possa giungere a livello del Campionato del Mondo del telegioco. Eppure la prestazione di Fritz mi ha sorpreso.

Per intenderci, Fritz ha giocato sacrifici a lungo termine, ha giocato i finali meglio di quanto mi aspettassi, e ha mostrato più "creatività" di quanta lo reputassi capace. Di seguito alcune partite interessanti.

Ecco l'unica vittoria colta contro un giocatore con elo superiore a 2300.

ICCF WC12/065

Berch - Arkadiusz (2333)

1.b3 e5 2. Bb2 Nc6 3. e3 Nf6 4. Bb5 d6 5. Ne2 Bd7 6. O-O a6 7. Bxc6 Bxc6 8. d4 Qe7 9. c4 g6 10. Nbc3 Bg7 11. Qc2 O-O 12. dxe5 dxe5 13. e4 Qc5 14. Rac1 Rad8 15. Nd5 Bxd5 16. exd5 Rfe8 17. Ng3 Bh6 18. Rcd1 Nxd5 19. Qe4 Nf4 20. Qxb7 Qa5 21. Qf3 f5 22. Bc3 Qc5 23. Rxd8 Rxd8 24. Rd1 Rxd1+ 25. Qxd1 Qc6 26. f3 Qd6 27. Qxd6 cxd6 28. b4 d5 29. b5 dxc4 30. bxa6 Nd5 31. Kf2 Be3+ 32. Ke2 Bd4 33. Bxd4 exd4 34. Kd2 Kf7 35. a7 Nb6 36. Ne2 d3 37. Nf4 Ke8 38. Nd5 Na8 39. Ne3 Kd7 40. Nxc4 Kc6 41. a4 Kb7 42. Kxd3 Kxa7 43. g3 Kb7 44. Kd4 Kc6 45. f4 1-0

 

Nella partita che segue, il mio avversario con l'elo più alto, Aydin Satici (2477) si è complimentato con me per il modo in cui ho salvato la partita: un sacrificio di cavallo al 35° tratto. Complimenti accettati con un senso di colpa, perché non ho modo di sapere se avrei saputo trovare quella mossa sottile, e sono sorpresissimo l'abbia trovata Fritz (un inciso importante, voglio porgere le mie scuse ad Aydin e a tutti i miei avversari in queste 2 sezioni per non averli affrontati davvero. Alcune di queste partite si presentavano davvero interessanti, e mi sarebbe piaciuto un sacco partecipare al gioco!).

ICCF World Cup XII; Section 65

Satici (2477) - Berch

1.c4 b6 2. Nc3 Bb7 3. e4 e6 4. g3 f5 5. Bg2 Nf6 6. d3 fxe4 7. Nge2 Bc5 8. O-O O-O 9. Bg5 Be7 10. dxe4 Ng4 11. Bxe7 Qxe7 12. b3 Nc6 13. Nf4 Nge5 14. Nh3 d6 15. f4 Nf7 16. Qd2 Rae8 17. Rad1 a6 18. Nf2 Qd8 19. Ng4 e5 20. f5 Bc8 21. Ne3 Nd4 22. Ne2 Nxe2+ 23. Qxe2 Ng5 24. b4 Bd7 25. b5 Bc8 26. h4 Nf7 27. f6 axb5 28. cxb5 Be6 29. Nf5 Bxf5 30. fxg7 Kxg7 31. exf5 Qf6 32. Qh5 e4 33. g4 e3 34. g5 Qe5 35. Qe2

 

Nxg5 36. hxg5 Rxf5 37. Rxf5 Qxf5 38. Rd4 Re5 39. Rc4 Re7 40. a4 d5 41. Rd4 Re5 42. Rg4 Re7 43. Bf3 Qe5 44. Kg2 Rf7 45. Qc2 1/2-1/2

 

Passiamo ora a 2 note dolenti (se fate il tifo per il computer!). Prima una patta forzata da uno degli avversari con l'elo più basso in una variante della Najdorf.

ICCF World Cup XII; Section 65

Stroeher (2029) - Berch

1. e4 c5 2. Nf3 d6 3. d4 cxd4 4. Nxd4 Nf6 5. Nc3 a6 6. Bg5 e6 7. f4 Qb6 8. Qd2 Qxb2 9. Rb1 Qa3 10. f5 Nc6 11. fxe6 fxe6 12. Nxc6 bxc6 13. e5 dxe5 14. Bxf6 gxf6 15. Ne4 Be7 16. Be2 h5 17. Rb3 Qa4 18. Nxf6 Bxf6 19. c4 Ra7 20. O-O Rd7 21. Qe3 Rf7 22. Rxf6 Rxf6 23. Qe5 Qxa2 24. Qxf6 Qxb3 25. Qxh8+ Kd7 26. Qd4+ Ke7 27. Bxh5 Qb4 28. Kf2 a5 29. Qg7+ Kd8 30. Qd4+ Ke7 1/2-1/2

In quest'ultima partita uno dei migliori giocatori affrontati da Fritz in questo esperimento pur con i pezzi neri ha fatto un so boccone di Fritz (trattamento che con ogni probabilità sarebbe toccato pure a me).

ICCF WC12/065

Berch - Hagstroem (2461)

1. d4 Nf6 2. c4 e6 3. Nf3 Bb4+ 4. Nbd2 b6 5. a3 Bxd2+ 6. Bxd2 Bb7 7. Bg5 d6 8. e3 Nbd7 9. Bd3 h6 10. Bh4 Qe7 11. Qc2 g5 12. Bg3 h5 13. h4 g4 14. Ng5 Bxg2 15. Rg1 Bb7 16. O-O-O O-O-O 17. b4 Kb8 18. Qc3 Rhg8 19. Bc2 Ka8 20. e4 Rxg5 21. hxg5 Nxe4 22. Bxe4 Bxe4 23. Qe3 Bf3 24. Rde1 Rg8 25. d5 e5 26. Bh4 Qd8 27. Qd3 e4 28. Qb3 Ne5 29. Kc2 Ng6 30. Bg3 h4 31. Bh2 Qxg5 0-1

Le altre partite hanno presentato situazioni diverse, comprese alcune occasioni in cui Fritz ha sfruttato qualche cappella, persino finali in cui Fritz è stato tanto bravo da tenere botta con un pedone in meno, una posizione di mediogioco in cui Fritz non vedeva che mosse vincenti salvo poi venire travolto dal disastro di lì a poco, e un difficile finale in cui Fritz ha perso la bussola, comunque queste, secondo me, erano le più interessanti.

Potrei concludere con qualche osservazione ponderata sul futuro del computer nel telegioco, ma lo lascerò fare a chi legge queste righe. Mi scuso ancora una volta con i miei avversari per non averli affrontati seriamente. In fine, mi piacerebbe sentire un po' di reazioni a questo mio articolo, potete scrivermi via e-mail a berchnorto@aol.com oppure per posta tradizionale a Neil Berch, 388 Orchard Drive, Pittsburgh, PA 15243 USA.

5 partite di Berch in PGN

traduzione di Maurizio Di Marino

Link: per l'ultimo rating SSDF http://home.swipnet.se/~w-36794/ssdf/nr000.htm

Per le pagine web di Franklin Campbell http://www.correspondencechess.com/campbell

Per vedere le classifiche delle sezioni di Coppa del Mondo http://sks.easynet.cz

 

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22 luglio 2001