TAVOLA A VELA
- precursore del windsurf -

Anno di costruzione luglio/agosto 1964


serie di foto scattate il 9 agosto 1992

Tavola a Vela - all'ancora nel Lago di Bracciano
Autocostruita interamente in compensato marino rivestito in mogano spessore 6 m/m
Grazie alle due camere stagne, garantiscono la stessa galleggiabilità anche quando la Tavola è capovolta.
Misure: lunga 4,50 m, larga 1 m, altezza max 30 cm.
DERIVA: mobile, RANDA (vela): in tessuto Dragon 7 m², SCASSA: composta da 4 perni in acciaio inox
ALBERO: in alluminio anticorodal anotizzato lungo 5 m, diametro 5 cm, spessore 2 m/m, BOMA lungo 3 m, PENNONE lungo 5 m, entrambi in alluminio anticorodal anotizzai diametro 3 cm
Meccanica TIMONE e BOZZELLI in acciaio inox, VITERIE e BARILOTTI (salva fori) in ottone
SCOTTA per la RANDA in poliestere doppia treccia lunga 8 m spessa 8 m/m

Lago di Bracciano - sullo sfondo Traevignano Romano

  
Lago di Bracciano - Tavola a Vela parcheggiata nei pressi della rimessa: Base Nautica Sabatina

Il Ponte sfoggia la bellezza del mogano marino
Ottima piattaforma ancorata all'argo, per prendere il sole

Carrello: viene usato sia come rimessa, sia come messa in acqua

Timone rimovibile con meccanica in acciaio inox

Particolari di montaggio del carrello: Ditta costruttrice Plini & Gigliotti, telaio scatolato zincato e gomme con camera d'aria






Indice Generale            Dal 1 Ottobre 2019 ricevuto 1796 visite