Antenna accordata DCF77 DCF77 Antenna per Orologio Radiocontrollato
Pagine Dedicate al Radioascolto
IZ0INA Roma

Antenna per Orologio Radiocontrollato

Orologio Oregon Scientific, mod. RM 912

OROLOGIO RADIOCONTROLLATO DALLA DCF77
Fig. 1

    Orologio radiocontrollato utilizzato per stazione radioamatoriale

    Questo utilissimo orologio regolabile ai vari fusi orari, è utile in una stazione radio come riferimento tra orario UTC e orario Locale o Solare. Considerando la precisione ottenuta tramite la sincronizzazione dalla emittente radio tedesca la DCF77 lo rende un orologio di tutto rispetto. Però, quando lo si usa in un appartamento come il mio con pareti di cemento armato, queste fungendo da schermo bloccano di fatto la ricezione delle onde radio, impedendo all'orologio di collegarsi con la stazione radio, di conseguenza la perdita della precisione di cui vanta. La verifica è possibile farla osservando l'assenza delle piccole onde, presenti però, quando l'orologio è sincronizzato vedendole apparire al di sopra del simbolo della antenna. Detto simbolo è situato nella parte sinistra del quadrante. Se non è presente, premere per tre secondi il pulsante con il segno "+".
    Altra funzione importante di questo orologio è quella di sincronizzare automaticamente la data e l'ora al passaggio stagionale, dall'ora Solare a quella Legale in estate, e viceversa nella stagione invernale.


VISTA DELL'INTERNO
Fig. 2

    Possibile soluzione
   

    Prima di cambiare abitazione per soddisfare le esigenze dell'orologio, ho voluto mettere in pratica alcune soluzioni fino a trovare quella accettabile, questa che ho sperimentato e adottato mi è sembrata la più semplice ed efficace.
    Si tratta di utilizzare una antenna filare esterna collegata a un circuito risonante, calcolato per la stessa frequenza della stazione radio DCF77 che per l'appunto è di 77,5 kHz. In altre parole potrei paragonare questo sistema a un "ponte radio ripetitore".
    In pratica, collegando l'antenna esterna al circuito risonante, questo con la tensione indotta sull'antenna inizierà a risuonare sulla stessa frequenza di cui è stato calcolato, generando a sua volta un campo magnetico, in virtù di questo, si basa la soluzione al mio problema.
    La soluzione costruttiva adottata è stata quella di fissare la ferrite in una scatola, poiché l'antenna dell'orologio risiede proprio alla base, cosicché appoggiando l'orologio sopra la scatola le due ferriti si troveranno a una distanza tale che permetterà loro il necessario accoppiamento induttivo.
    Dalla foto con l'orologio, è ora possibile vedere sul quadrante, l'antenna circondata dalle onde, segnalando la massima ricezione di segnale.

   informo, tanto per avere un punto di riferimento geografico, confermo che questo tipo di antenna è attualmente in funzione nella zona Nord/Est di Roma.


SCHEMA ELETTRICO
Fig. 3

    Connessioni

    Ci sono due tipi di connessioni: la prima è quella di connettere il circuito tra l'antenna esterna e la presa di terra; l'altra, da me adottata, è quella di inserire il circuito in serie tra l'antenna esterna, e la presa antenna della radio, il vantaggio che ne consegue è quello di avere sempre una connessione fissa, utile nello stesso tempo per la radio e per l'orologio.
    La radio utilizzata è collegata ad una antenna filare, lunga 10 metri + 10 metri di discesa, e alla presa di terra centralizzata.
    Nel caso che possediate una radio capace di ricevere al di sotto dei 100 kHz è consigliabile inserire un interruttore in parallelo al circuito risonante, da chiudere quando si va al di sotto di tale frequenza. Vi ricordo che questo circuito posto in serie all'antenna si comporta per i 77,5 kHz come un circuito chiamato "trappola", ma trasparente per tutto il resto della gamma.



ANTENNA
Fig. 4



    Dati costruttivi per la Ferritt-Antenne DCF FTD02010    

    Di seguito i dati per chi vorrà cimentarsi nella costruzione del circuito risonante:
- Barretta di ferrite 60 x 10 m/m
- L1 avvolgimento composto da due strati sovrapposti da 60 spire cadauno di filo di rame smaltato da 0,26 m/m di diametro.
- l'induttanza risulta di 920 µH
- C1 condensatore a mica 4700 pF
- Resistenza avvolgimento 1,48 Ω
- Fattore di merito Q = 302

   1 Marzo 2010
   (si informa: che questa ferrite da qualche anno risulta introvabile poiché è uscita di produzione)

   Visita al sito della DCF77


- Aggiornato il 10/12/2023
- Pubblicato sulla rivista Radio Kit Elettronica N°5 2006
- Pubblicato su questa pagina WEB il 3 novembre 2005







Indice_Generale          Dal 1/1/2013 ricevuto 36277 visite