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SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI |
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con Carmelo Cannavò, Rosario Madaudo, Carmelo Di Salvo , Pippo Gumina
e con Melita Basile.
regia di ROSARIO MADAUDO
assistente alla regia: CHIARA MIROGLIO
Nota Artistica
Ci dispiace per i fans di Almodovar ma non c’è nessuna parentela, anche se il titolo può indurre a pensarlo.
La surrealtà neo-barocca dello spagnolo non è certo il terreno su cui si muove “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi”, l’esilarante commedia di Rosario Galli e Alessandro Capone.
L’impianto qui è realistico, in uno stile made in Italy
che flirta semmai con i classici della Commedia americana:
la recitazione è più vera del vero, con le sue punte minime
sussurrate e la baraonda umoristica dell’esplosione di collera...
A calamitare i pensieri dei quattro amici seduti, come ogni lunedì, ad un tavolo da poker, sono le loro mogli, piccole virago domestiche ma mai addomesticate che con un lavoro martellante hanno condotto Nicola, Pino, Ciccio e Gianni sull’orlo di una crisi di nervi poco governabile.
Un finale che mischia favolistico e quotidiano in uno spettacolo che, pur essendo sfrontatamente al maschile, non sembra offendere le donne perché sostanzialmente poco pretenzioso in quanto, ammettiamolo, irresistibilmente comico.
Lo Spettacolo
Giunto ad un glorioso decimo anni di repliche,questo spettacolo ha tante ragioni di successo:
una bella scrittura che abbina al gusto della gag un perfetto dosaggio tonale una regia ritmica che strizza l’occhio al musical
una recitazione ben sostenuta nel suo istinto mimetico e caricaturale.
Uno spettacolo che ha sempre messo d’accordo tutti, pubblico e critica e che ha sempre riscosso grandi consensi ovunque sia stato rappresentato, nei Teatri come nelle Piazze. La sensazione che coglie lo spettatore, anche il più sprovveduto, è quella di assistere ad un film piuttosto che ad una commedia teatrale in quanto l’autentico divertimento degli attori in scena è davvero contagioso per lo spettatore che immediatamente viene rapito e coinvolto dallo spettacolo anche perché
le possibilità di rispecchiarsi in uno
dei personaggi sono molteplici...
In questa commedia i personaggi adottano un parlato quotidiano che nasce dalla realtà senza falsi moralismi e ipocrisie. Questo è un altro dei motivi del successo dello
spettacolo: è una storia così “vera” che potrebbe accadere, o è già accaduta, a ciascuno di noi, anche se…..molti non lo ammetteranno mai.
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