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ANONIMO VENEZIANO

Di Giuseppe Berto -regia di Carmelo Cannavò
  

Con ROSARIO MADAUDO – MELITA BASILE

Nostalgia. Rancore. Rimpianti. Rabbia nei confronti del tempo che passa inesorabile, lasciando indietro la propria vita e tutte le cose che avremmo potuto cambiare. Chi non ha mai provato questi sentimenti. Ognuno di noi potrebbe essere protagonista di questa storia, per questo abbiamo voluto raccontarla.

In una Venezia decadente e malinconica, rappresentata da una scenografia volutamente minimalista, si muovono i nostri protagonisti: Una coppia che negli anni della giovinezza ha vissuto un amore travolgente, forse troppo. Ora si incontrano dopo otto anni di separazione. E malgrado l’apparente freddezza e ostilità che li porta in più momenti a rinfacciarsi delle colpe anche in modo violento, traspare chiaramente che il loro amore è tutt’altro che finito…….anzi forse non finirà mai.

Scenografia volutamente minimalista, l’inserimento di una coppia giovanissima che fa da contrasto con i due protagonisti, una recitazione “cinematografica” e le musiche  di Stelvio Cipriani che tutti ricorderanno, sono le mie scelte di regia per raccontare questa storia in modo semplice, ma poetico.

                                                                carmelo cannavò