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IMPRESSIONISMO |
L'Impressionismo nasce in Francia,
più precisamente a Parigi, intorno al 1860-1870.
L'arte Impressionista, sarebbe
disegnare su tela solo la realtà (foreste,esseri umani,paesaggi
ecc...).
A Parigi c'era l'Acadèmie
Suisse di Charles Jacque, ex modello dell'Ecole des Beaux-Arts, oppure
l'atelier Charles Gabriel Gleyer, un pittore svizzero. Monet
frequentò
ambedue le scuole di alta borghesia, ma nella prima scuola era al fianco
di: Pissarro,
Guillaumin e Cèzanne,e nella seconda
con
Renoir,
Bazille
e Sisley.
Ma c'erano ancor prima di
Monet grandi maestri come Barbizon,
Millet
su
loro esempio gli allievi prediligevano la pittura "paessaggistica" (nelle
grandi gerarchie accademiche considerata inferiore).
Gli allievi si esercitarono a dipingere
nella foresta di Fontainebleau, come aveva già fatto Daubigny.
Gli impressionisti dal 1874 al 1886 organizzarono otto mostre impressioniste,
dove si riunivano i maesri per esporre le loro opere, ma le prime aste,
erano un pò deludenti, visto la vendita delle opere a una cifra
praticamente insignificante. Ma nelle mostre successive quelle del 1877-78
suscitarono maggior interesse al pubblico e ai Salon che iniziarono ad
accettarli come veri artisti.
Ritornando a uno dei più
grandi, Manet
suscitò
scalpore nei confronti dei critici quando, cominciò a dipingere
il nudo, con il capolavoro nel 1863 "Olympia".
Ma i grandi pittori dell'epoca
avevano anche altri soggetti da immortalare nelle loro tele, i nudi disegnati
per la prima volta da Manet,
poi: i ritratto stupendo di Bazille,
"La famiglia dell'artista
su una terrazza vicino a Montepellier" 1869
il giardino, di Monet,
"Donne in giardino"1866-67
le campagne, di Renoir"Sentiero
nell'erba alta" 1874 i fiumi,
di Cailabotte
"Barca
a vela a Argenteuil"1885-90, le città
di Pissarro"Boulevard
des italiens" 1897.
Per citando alcuni, dei tanti soggetti
a cui i "giganti" dell'Impressionismo ci hanno deliziato con i loro capolavori.
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