ESSENZA, ESSENZIALE

 

Essenza, essenziale, sono termini indicativi di un concetto dinamico, affatto riconducibile a una definizione conclusa. Essenzialismo non può essere l'enunciato di un teorema.

L' essenziale di ogni entità è quella realtà che ne specifica l'essere; l'essenza di una cosa è ciò per cui quella cosa è. Scomponendo in sede analitica quella realtà, si giunge a una semplificazione non più semplificabile: è l'essenza, che, in quanto tale, conserva tutte le proprietà della sostanza originaria. Scomporre ulteriormente l'essenza significa dar luogo ad altre sostanze con altre prerogative.

In arte si intende per essenza il grado di semplificazione di un'opera oltre il quale vi è uno scarto di genere, ad esempio in pittura si passa dal genere figurativo universalmente leggibile al genere astratto, una produzione soggettiva significativa solo per chi l'ha eseguita, non più leggibile, non autosufficiente e quindi necessitata di spiegazione orale o scritta.

Duilio Marchesini.